Tornano a risplendere nel firmamento le “Stelle di Puglia“, nell’attesa serata dedicata alle eccellenze gastronomiche del territorio. A “Casa Sgarra” i maestri della Guida Michelin torneranno a riunirsi per la seconda edizione di “Stelle di Puglia”, la grande vetrina della ristorazione gourmet e dei maestri regionali insigniti dell’autorevole riconoscimento della rossa. Dopo il successo dello scorso anno, la costellazione degli eletti è attesa sul Lungomare Cristoforo Colombo di Trani lunedì 24 marzo, quando i padroni di casa, chef Felice Sgarra e i fratelli Riccardo e Roberto, coadiuvati da uno staff di prim’ordine, raccoglieranno nuovamente il gotha della ristorazione pugliese in un’unica serata. Niente sarà lasciato al caso, hanno assicurato i promotori: finanche il servizio, che contemplerà in sala la sinergia professionale del personale dei due ristoranti stellati di Trani, “Casa Sgarra” e “Quintessenza”. Con l’estro e la tecnica dei migliori interpreti della cucina pugliese, l’alchimia a tavola è assicurata. Il menù combinato sarà visionario, divertente, diversificato e valorizzerà le materie prime del territorio, misurandone gli equilibri. Si comincerà con l’“Inganno Perfetto” del neo stellato chef Andrea Catalano di “Dissapore” di Carovigno, in provincia di Brindisi, che farà sposare la nobile consistenza dell’ostrica con lo yogurt e l’aroma deciso dell’alloro. Floriano Pellegrino e Isabella Potì, prossimi all’apertura del loro concept “Bros’” a Martina Franca, proporranno il cuore del tonno appena pescato e il profumato corredo delle vongole. La stella “Casamatta” di Manduria, con chef Pietro Penna, inviterà alla speciale degustazione della portata dal nome “Funghi e funghi, crosta e marinata d’uva”. Angelo Sabatelli, patron dell’omonimo ristorante di Putignano, invece, chiamerà all’assaggio di “Uova, radici e tartufo”. Domenico Cilenti, con il ristorante “Porta di Basso” di Peschici, nel foggiano, opterà per una carezzevole “Voglia di mezze maniche”, esaltando i pomodori datterini gialli e le erbette, il sapore avvolgente della bottarga e l’aroma dal tocco salino del critamo. La proposta del “Pashà” di Conversano, firmata da chef Michele Sparano, sarà un piatto a base di “lumachine, piselli, prosciutto e panna”. Domingo Schingaro dei “Due Camini” di Savelletri aggiungerà all’eterogeneo menù una raffinata combinazione di “Carciofo, gold e mallo di noce”. Il padrone di casa Felice Sgarra, infine, offrirà alla grande tavola di “Stelle di Puglia” il gustosissimo “Calamaro in brascioletta con la fresca guarnizione di combava e cioccolato al lampone”. Il “Fior di fragola” del “Quintessenza” di Trani di Stefano Di Gennaro concluderà in dolcezza la cena pluristellata. Una proposta gastronomica così spettacolare non poteva che essere accompagnata da una rigorosa selezione dei vini. Ai piatti, infatti, saranno abbinati lo Champagne Blanc de Blancs Perrot-Batteaux, lo Chablis Per Aspera Charly Nicolle 2022, il Barbera d’Alba Giuseppe Rinaldi 2022, il Passito di Pantelleria Ben Ryè 2022, individuati tra i grandi calici italiani e internazionali. Già sold-out, l’indimenticabile serata organizzata dai fratelli Sgarra di “Casa Sgarra”, oltre all’eccellenza gastronomica, lancerà anche un forte messaggio di collaborazione a tutto il settore. “Questa volta le stelle non stanno a guardare”, recitava Mutuando Archibald Cronin nel suo celebre romanzo del 1935. E così sarà.