Dopo il successo delle prime tappe, Niccolò Fabi arriva a Bari domani, 5 novembre, al TeatroTeam, con il nuovo tour Libertà negli occhi, un’esperienza musicale e poetica che celebra la parola, l’ascolto e la condivisione artistica. La scaletta condurrà il pubblico in un percorso introspettivo e collettivo, creando un’atmosfera immersiva e sospesa, e sul palco con Fabi ci saranno Roberto “Bob” Angelini, Alberto Bianco, Filippo Cornaglia, Cesare Augusto Giorgini e Giulio Cannavale, compagni di viaggio nel processo creativo del nuovo album, registrato in una baita di montagna in Val di Sole.
«Non è un concerto che nasce da dinamiche promozionali» – racconta Fabi –. «Per me è un piacere fare ascoltare le canzoni nuove. Sono degli elementi in più che ho per aggiungere sfumature ad una storia che unisce tanti racconti insieme. Chi mi segue da tempo sa già che tipo di spettacolo aspettarsi. Il mio linguaggio è sempre stato molto intimo. Lo spettacolo prende le sembianze di un viaggio guidato da musica e parole. L’invito è quello di farsi trasportare: sono canzoni emotivamente piene, in primis per me, che già a provarle mi commuovo; brano dopo brano, mi piacerebbe che il pubblico ritrovasse i suoi ricordi – belli o brutti che siano – nelle note; che tutti insieme si riflettesse su noi stessi, su ciò che siamo. Si piangerà, credo, ma non è un dramma, anzi, alla fine arriva – lo vedo ogni volta – la luce».
L’artista racconta anche la dimensione condivisa della sua musica: «Con me suonano Filippo Cornaglia e i cantautori Alberto Bianco e Roberto "Bob" Angelini. Mi piace avere artisti con me, non “musicisti” in senso stretto. Mi interessa che qualcuno aggiunga anche del proprio. Oltre loro ci sono Cesare Augusto Giorgini e Giulio Cannavale, giovani talenti che ho conosciuto grazie alla mia esperienza all’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini».
E aggiunge: «Rispetto al passato ho l’impressione che a livello sonoro, questa volta ci siano delle maggiori escursioni dinamiche, per cui in alcuni casi, in termini di volume questi concerti potrebbero scuotere un po’ di più».
Fabi descrive poi la dimensione visiva del concerto: «Da diverso tempo ormai, sul palco mi trovo sempre più a mio agio in una certa penombra e in una posizione marginale del palcoscenico. Devo essere una silhouette. Sarà un concerto con tanta musica e tanto in controluce. Trovo che in questo momento l’eccessiva immagine e la continua personalizzazione estetica siano una grande distrazione dal sogno, e – nel mio piccolo – attraverso la musica ambisco a trascinare il pubblico in un’atmosfera sognante e sospesa».
Tra i momenti più toccanti del live c’è il brano “Nessuna Battaglia”, che Fabi racconta così: «È una canzone sull’accettazione di quello che siamo, anche quando “quello che siamo” ci spaventa e ci fa star male. Quando il corpo ci offre dei segnali che non vorremmo ricevere e che invece dovremmo imparare ad ascoltare e comprendere. Anche quando prende la forma di una malattia che ci fa temere per la nostra sopravvivenza. [...] Non possiamo diventare il nemico di noi stessi. Perderemmo comunque, anche le parole vittoria e sconfitta non credo siano le migliori per raccontare il raggiungimento o meno della guarigione».
Fabi racconta anche la nascita del suo decimo album di inediti, frutto di una residenza artistica in montagna:
 «Questo disco è un regalo che ho voluto fare a me stesso e ai miei compagni di viaggio. È un’avventura, è una concessione al gioco, a maggior ragione quando la vita adulta e la professione rischiano di seppellirlo sotto il senso di responsabilità. È anche il semplice sogno di tutti quelli che fanno musica: avere un luogo meraviglioso, sperduto tra le montagne di fronte a un lago ghiacciato circondati dalla neve. [...] Dieci giorni con il desiderio unico di fotografare un momento di felicità, un momento in cui la libertà si cristallizza in un tempo presente puro e senza scelte, come quello dei bambini. “Libertà negli occhi” più che un disco è una priorità, un modo di volgere lo sguardo, uno stato d’animo e allo stesso tempo un fatto accaduto».
CALENDARIO “LIBERTÀ NEGLI OCCHI TOUR”
05 novembre – Teatro Team – BARI
 07 novembre – Teatro Metropolitan – CATANIA
 08 novembre – Teatro Golden – PALERMO
 11 novembre – Teatro Nuovo Giovanni da Udine – UDINE
 12 novembre – Teatro Regio – PARMA
 14 novembre – Palazzo dei Congressi – LUGANO (CH)
 16 novembre – Teatro Goldoni – LIVORNO
 17 novembre – Teatro Verdi – FIRENZE
 19 e 20 novembre – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – ROMA
Biglietti disponibili nei circuiti di vendita e prevendita abituali.


						
									
																	
																	
																	
																	
																	
																	
																	
																	
																	













