TARANTO - La polizia di Taranto ha controllato, nei pressi del Porto mercantile, un’auto condotta da un 37enne all’interno della quale c'erano circa 200 kg di cozze prive di tracciabilità ed in cattivo stato di conservazione. Il prodotto è stato sequestrato e successivamente distrutto.
Nelle ore successive sono proseguiti i controlli e durante un appostamento in zona Parco delle Rimembranze i poliziotti hanno visto due soggetti intenti a caricare, su un furgone, prodotti ittici provenienti da un’imbarcazione ormeggiata sulla banchina del 1° seno del Mar Piccolo, dove vige il divieto di prelievo e movimentazione di mitili. Il furgone si è diretto all’interno del mercato rionale di via Orsini: a carico di uno dei due è scattata anche la denuncia perché ritenuto presunto responsabile del reato di sostanze nocive per la salute ed in cattivo stato di conservazione. Tutto il prodotto rinvenuto, circa 100 kg di cozze nere, è stato sequestrato ed affidato alla ditta Kyma per la successiva distruzione.
I controlli sono proseguiti in via delle Fornaci, dove all’interno di un container vi erano due giovani dediti alla lavorazione dei mitili e che si sono dati a precipitosa fuga. Così la polizia ha sequestrato altri 100 kg di mitili pronti per la vendita.