LECCE - Finalmente riaprono i cancelli del parco dell'ex Galateo, che resterà aperto alla fruizione dei cittadini ogni giorno dalle 7 alle 20.30. Chiuso per ragioni di sicurezza ad aprile scorso, il patrimonio arboreo del parco, composto in gran parte da pini centenari, è stato sottoposto, dopo una lunga fase di indagine sulle condizioni di ogni singolo albero presente, ad interventi colturali di potatura e consolidamento secondo le più recenti e innovative tecniche di cura e conservazione.
Il Parco dell’ex Galateo occupa un’area verde di 18.400 mq che, nel Novecento, era annessa all’ex ospedale, deputato alla cura delle malattie tubercolari. Il giardino, con le sue alte alberature, serviva proprio a coadiuvare queste cure. È di proprietà di Puglia Valore Immobiliare, società di cartolarizzazione della Regione Puglia, che, dopo la dismissione da parte della Asl dell'ex ospedale, ha acquisito tutta l’area incluso l’ampio giardino. Nel 2015, la Regione ha stanziato 1 milione e 200 mila euro per la trasformazione dello spazio verde in un parco pubblico e, a luglio dell’anno successivo, è stato firmato il protocollo d’intesa con il Comune, a cui ne veniva demandata la gestione per un periodo di 25 anni, rinnovabili.
Ora, tutti gli interventi di potatura e consolidamento sono stati eseguiti da arboricoltori certificati sotto la direzione tecnica dell’agronomo Vincenzo Blotta. Dal parco è stato rimosso solo un albero, in quanto secco. Gli interventi di cura effettuati su ogni singolo albero hanno consentito di ridurre ad un livello accettabile il rischio, ora compatibile con la fruizione dell’area da parte dei cittadini in situazioni climatiche ordinarie. Il monitoraggio degli alberi non si ferma con la riapertura, ma continuerà costantemente per prevenire ogni possibile aumento del rischio.
«Ad aprile scorso, a pochi mesi dall'inaugurazione, insieme al dirigente del Settore Ambiente e dopo una relazione agronomica sullo stato delle alberature storiche presenti nel parco, fummo costretti a chiuderlo per ragioni di rischio troppo elevato legato alla stabilità degli alberi – dichiara il sindaco Carlo Salvemini –. Nel frattempo, insieme alla Regione Puglia e a Puglia Valore Immobiliare, abbiamo lavorato per reperire le risorse necessarie per un intervento di cura degli alberi presenti nel parco, che è stato realizzato e si è concluso nei giorni scorsi. Grazie al coinvolgimento di saperi ed esperienze specialistiche abbiamo potuto consolidare le alberature, facendo rientrare il rischio di caduta. Ci è voluto tempo, ci è voluta pazienza. Ma le porte del parco, come avevamo promesso, saranno riaperte».