LECCE - «La nostra ministra dei Beni Culturali Lina Mendoni farà di tutto per portare in Grecia la Notte della Taranta». Lo ha annunciato la presidente della Repubblica Ellenica Katerina Sakellaropoulou al termine della visita ufficiale nella sede della Fondazione Notte della Taranta, nell’ex Convento degli Agostiniani a Melpignano. Accompagnata dal presidente dell’Unione dei comuni della Grecìa salentina Roberto Casaluci e dalla vice sindaca di Melpignano Eleonora Gaetani, la presidente Sakellaropoulou è stata accolta dal presidente della Fondazione Massimo Manera e dall’Orchestra Popolare che hanno donato il tradizionale tamburello.
«Sono veramente molto commossa per aver constatato la continuità nei secoli della lingua, delle tradizioni, della vostra identità ma anche delle vostre radici comuni - ha evidenziato il capo di Stato greco -. Oggi sia la lingua che la musica costituiscono i ponti più forti e consolidati tra i due Paesi. Noi sappiamo che la Notte della Taranta valorizza la lingua grica. Quest’Orchestra ha cantato in modo eccellente, ecco perché ci piacerebbe ospitarla in Grecia». Con i brani in grico Aremu, Klama e Calinitta, Enza Pagliara, Stefania Morciano, Consuelo Alfieri, Antonio Amato, Giancarlo Paglialunga, i musicisti Gianluca Longo, Giuseppe Astore, Antonio Marra, Roberto Gemma e i ballerini Mihaela Coluccia, Serena Pellegrino, Andrea Caracuta e Fabrizio Nigro hanno accolto la presidente che ha sottolineato: «Pur non comprendendo ogni sillaba di questi meravigliosi versi, le voci colme e piene di nostalgia mi hanno commosso».