Sabato 06 Settembre 2025 | 19:27

Coronavirus, il lungomare di Bari come i Navigli: pieno di gente, alcuni senza mascherina. E Decaro chiama i carabinieri

 
Graziana Capurso (foto Luca Turi)

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Graziana Capurso (foto Luca Turi)

E c'è chi con il caldo di maggio si fa anche il bagno in mare. Il sindaco: «Il virus non se n'è andato, sta qui - ha aggiunto - e ci difendiamo se manteniamo la distanze e ci mettiamo la mascherina.

Venerdì 08 Maggio 2020, 18:40

21:31

BARI - Basta un po' di caldo e la città di Bari si popola di persone: alla faccia del Coronavirus. Il lungomare oggi è pieno di gente che cammina, fa sport e (addirittura) c'è chi è stato immortalato mentre si fa il bagno in acqua. Come mostrano le immagini, siamo solo al quinto giorno dall'uscita del lockdown e il capoluogo pugliese tenta di sfidare gli assembramenti sui Navigli a Milano, che hanno destato scalpore in queste ore.

In barba a tutte le cautele suggerite dal sindaco Antonio Decaro e dalle istituzioni. Alcuni non rispettano nemmeno il distanziamento sociale e si godono questo caldo pomeriggio di maggio, seduti alle panchine del centro, perfino senza mascherina. 

LE PAROLE DI DECARO - Nel giorno di San Nicola, nonostante siano stati sospesi tutti gli eventi legati al patrono della città, nel centro e sul Lungomare di Bari si sono riversate tantissime persone, complice la bella giornata, creando assembramenti. «Io - ha detto il sindaco Antonio Decaro poco fa in una diretta Facebook - ho dovuto mandare i carabinieri in alcune piazze della città a fare delle sanzioni, non possiamo stare tutti insieme, seduti sulle panchine, dobbiamo utilizzare la mascherina come fosse una cintura di sicurezza o un casco che prima non usava nessuno».

«Il virus non se n'è andato, sta qui - ha aggiunto - e ci difendiamo se manteniamo la distanze e ci mettiamo la mascherina. Se dobbiamo uscire tutti i giorni e a tutte le ore, la città non riesce nelle aree a disposizione a contenere 320mila persone». «Per evitare i contagi - ha concluso - ho ancora parchi e piazzette chiuse. Sto per aprire alcuni parchi ma non ci si potrà assembrare, non possiamo più stare tutti insieme. Dimostrate di meritare la fiducia».

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