BARI - Continuano a calare i contagi in Puglia: secondo i dati della Regione sul coronavirus sono 11 i nuovi casi con 1.928 tamponi effettuati e registrati per il 7 maggio (la percentuale è dello 0,57%). Salgono i guariti che arrivano alla cifra totale di 1.080 (altri 76 in più rispetto a ieri). Due soli i decessi registrati nel bollettino, uno in provincia di Bari e uno nella Bat: la somma da inizio emergenza è di 443.
I nuovi casi registrati oggi sono così suddivisi: 5 in provincia di Bari, 5 nel Foggiano e uno nel Leccese. Nessun nuovo caso registrato per Bat, Brindisi e Taranto. Altra discesa degli attualmente positivi (casi totali meno guariti e deceduti) oggi a 2.733. Anche i ricoverati totali continuano a calare, da 390 a 382. I pugliesi in isolamento domiciliare sono 1.835.
Dall’inizio dell’emergenza in Puglia sono stati effettuati 74.724 test per un totale di 4.256 casi rilevati.
DAL 18 MAGGIO TORNANO OPERATIVE 10MILA ATTIVITÀ - Sono 9.559 le attività imprenditoriali gestite in Puglia da acconciatori ed estetiste che dal 18 maggio potranno riaprire come stabilito da un’ordinanza firmata ieri sera dal presidente della Regione, Michele Emiliano. È quanto emerge da una ricerca del Centro studi di Confartigianato Imprese Puglia che ha elaborato i dati Infocamere. Nel dettaglio, 2.875 operano in provincia di Bari, 1.078 nella Bat, 997 in provincia di Brindisi, 1.217 in provincia di Foggia, 2.124 in provincia di Lecce, 1.240 in provincia di Taranto e 28 per le quali la banca dati non ha assegnato la provincia. A queste attività si aggiungono poi 103 centri per il benessere fisico, di cui 43 in provincia di Bari, 19 in provincia di Bat, 6 in provincia di Brindisi, 11 in provincia di Foggia, 10 in provincia di Lecce e 14 in provincia di Taranto.
IL DATO NAZIONALE - Sono ancora 87.961 le persone attualmente positive al Coronavirus in Italia. Ma il numero di coloro che hanno sconfitto il Covid-19 è finalmente superiore a quello dei malati: sono 99.023 infatti i guariti, mentre i decessi sono sono saliti a 30.201 secondo gli ultimi dati forniti dalla Protezione Civile