L’augurio per Capodanno: vita lunga e sana. Ma, per realizzarla, comportamenti corretti, alimentazione sobria e parca (la Dieta Mediterranea autentica è garanzia di successo), bando alla sedentarietà, al fumo, al troppo alcol, alle sostanze d’abuso, alle violenze contro l’equilibrio notte (sonno) - giorno (operosità confacente e retribuita soddisfacentemente), rispetto delle qualità delle relazioni sociali. La longevità in salute non è solo genetica, ma dipende più dalle nostre scelte quotidiane. Qui sotto i consigli del nutrizionista.
L’invecchiamento record dello scorso anno appartiene alla Corea del Sud: il 20% della popolazione ha 65 anni o più (uomini 44%) ma quel Paese lamenta un tasso di fertilità allarmante: 0,7 nascite per donna, molto al di sotto del tasso di sostituzione di 2,1 necessario per mantenere la popolazione attuale. In Italia, nel 2070, ci saranno 7 vecchi e mezzo per un bambino e uno su 3 di loro, già oggi, assume 10 farmaci/die (non tutti necessari e, a volte, in lotta tra loro) e 7 su 10 lamentano la solitudine (“soli, 2 vecchietti, accanto al fuoco… conteranno le faville del ceppo… e avranno negli occhi una lacrima triste… un rimpianto amaro” (Wanda Gorjiux in N. Mascellaro “Dalla Monarchia alla Repubblica…” ed. Di Marsico libri).
Il prof. Alberto Mantovani, emerito Humanitas University, avverte:, “Il nostro stile di vita ha un impatto molto importante sul nostro sistema immunitario e devo dire che sono preoccupato perché l’Italia, in questo momento, è il secondo peggior Paese in Europa, dopo la Spagna, per numero di bambini in sovrappeso oppure obesi e detiene il record di bambini inattivi che non fanno attività fisica. Essere in sovrappeso vuol dire disorientare il sistema immunitario. Il sovrappeso è un cancerogeno… attività fisica, e vaccini, rappresentano una forma di allenamento del nostro sistema immunitario che è un'orchestra straordinaria, di cui non conosciamo tutti gli strumenti, gli orchestrali e gli spartiti”.
“Il controllo del peso corporeo – dice la prof.Hellas Cena (univ. Pavia) - non è una questione estetica, ma un vero e proprio pilastro per una vita sana e lunga”. Il nutrizionista dr Paolo Bianchini consiglia 12 buoni propositi a tavola, che noi riassumiamo:
1) rispetta gli orari dei pasti per sfruttare al massimo i benefici della biochimica alimentare (colazione tra le 7 e le 8.30; pranzo tra 12 e 13.30 ; cena entro le 20:30).
2)Appaga il cervello quando mangi per una risposta ormonale che fa bene anche all’umore;
3)Dimentica i grammi. Unico limite sia il senso di sazietà personale;
4) Usa i condimenti (sempre olio extra vergine di oliva a crudo). Essi favoriscono il senso di sazietà a lungo termine;
5) Combina i cibi con intelligenza. In ogni pasto, carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali nelle loro migliori fonti;
6) Non saltare il pasto. II corpo ha bisogno di nutrienti;
7) Concentra il momento dei carboidrati al mattino, tra le 7 e le 8,30;
8) Dolcifica sempre meno (dolcificanti inclusi) per evitare effetti indesiderati sul metabolismo e sulla salute.
9) Concentrarsi solo sulle calorie porta a trascurare il vero impatto degli alimenti sul corpo;
10) Evita le bibite (di solito zuccherate e ghiacciate, limita l’alcol;
11) bevi non meno di 1,5 litri di acqua al dì;
12) mangia con calma, gusta e ascolta il tuo corpo.