Continua il percorso di rigenerazione urbana della Città vecchia di Taranto. Per la sua rinascita culturale e turistica Vecchia sono
stati programmati ed avviati importanti piani di riqualificazione tra cui quella di Piazza Castello, un tassello fondamentale che dialoga con gli altri progetti in corso d’opera e futuri. Obiettivi del progetto (che guarda a via Sparano di Bari come esempio) sono: il rilancio della Piazza attraverso la creazione di un’area pubblica caratterizzata da un'integrazione tra spazio pubblico, presenze storico architettoniche e paesaggio naturale, ampliamento delle aree pedonali, miglioramento dell’accessibilità attraverso la riorganizzazione della viabilità e delle aree sosta, incremento delle aree verdi.
Il progetto prevede la realizzazione di nuove piazze e giardini. Queste aree formano un sistema unitario che restituisce alla piazza un nuovo volto, capace di accogliere e valorizzare la vita urbana. Il nuovo assetto della piazza ha origine dall’impianto della Città Vecchia che viene riproposto attraverso il prolungamento degli assi definiti dai vicoli che si affacciano sull’area di progetto creando un disegno a scacchiera che integra aree pedonali, dedicate alla semplice fruizione, ed aree verdi dedicate alla sosta e alla contemplazione.
Il progetto prende ispirazione dall’intervento progettuale di Nicola Carrino che rappresenta un’ipotesi di riassetto dell’area
attigua all’antico Tempio Dorico nel quale le colonne diventano il cuore compositivo dello spazio. Disposte in modo da creare una forma ellittica, riorganizzano l’intero ambiente grazie a un fondale circolare che trasforma lo spazio in una sorta di scena
architettonica. Si genera, così, un’ampia area pedonale a servizio degli edifici pubblici che vi si affacciano quali il Municipio e il
Castello Aragonese.
















