BARI - «Ti regalo un piccolo San Nicola: conservalo per tutta la vita, ti aiuterà ad andare sempre avanti»: con queste parole il senatore Filippo Melchiorre di Fratelli d'Italia ha accolto a Bari il giovane talento Antonio Lobuono, arrivato tra i finalisti di Io Canto Generation, il talent per giovanissime voci guidato da Gerry Scotti.
«Antonio merita un premio per la sua voce», sostiene Melchiorre, che ha invitato il ragazzo a intonare una piccola parte di un brano, e lui ha scelto "A Chi", brano di Fausto Leali, uno dei coach del programma (gli altri erano Lola Ponce - caposquadra dello stesso Antonio - Mietta, Fausto Leali, Cristina Scuccia, Benedetta Caretta, Anna Tatangelo) che vedeva i giovanissimi sfidarsi a colpi di canzoni davanti alla giuria, composta da Michelle Hunziker, Al Bano, Orietta Berti, Claudio Amendola, Fabio Rovazzi e Iva Zanicchi.
Antonio ha 12 anni ed è allievo dell'insegnante di canto barese Antonella Favia, fondatrice dell'associazione culturale Canta e Sogna, da grande vuole diventare o cantante o ingegnere elettronico («Amo la matematica!», aveva detto nella prima puntata a Gerry Scotti). Indimenticabile è stata la sua performance di esordio sulle note del successo di Alfa, Vabbè Ciao, ma ha presentato un'altra ottima prova cantando Romantico ma muori dei Pinguini Tattici Nucleari e ricevendo il plauso della giuria: «Quando sei sul palco hai una dote nel distribuire gioia e rendere tutti felici in modo incredibile. Ti stai muovendo sempre meglio», tra i complimenti più belli ricevuti.