POTENZA - Un gruppo di attivisti del centrodestra ha rimosso uno striscione che recitava la frase «Prima gli ultimi», appeso nei giorni scorsi su iniziativa del Cestrim, associazione retta da don Marcello Cozzi il prete anti usura impegnato contro le mafie e la criminalità organizzata. Lo slogan «Prima gli ultimi», come riferito dallo stesso don Cozzi è un chiaro riferimento a Salvini e alla Lega, visto che il prete in periodo elettorale aveva dichiarato apertamente: «Lo abbiamo detto in occasione del confronto organizzato con i candidati a Sindaco di Potenza e lo vogliamo ribadire oggi alla luce delle elezioni europee e di quelle amministrative: noi siamo schierati, noi siamo dalla parte di chi fa più fatica e di chi è ai margini. In quest’epoca triste in cui domina la logica del prima gli italiani noi continuiamo a dire prima gli ultimi qualunque sia il colore della loro pelle».
Da qui la reazione stizzita degli attivisti. Ricordiamo infatti che domani a Potenza ci sarà il ballottaggio per le elezioni amministrative: a contendersi la poltrona di sindaco il candidato supportato dalla Lega di Salvini, Mario Guarente e il candidato di sinistra Vittorio Tramutoli.