Una persona è deceduta nell'incendio con esplosione della fabbrica Adler Plastic di Ottaviano (Napoli). Lo si apprende dal sindaco del comune vesuviano, Luca Capasso giunto sul luogo dell’esplosione poco dopo il boato, e da fonti del Comando provinciale dei carabinieri.
Secondo un primo bilancio, quindi, le persone coinvolte nell'incendio con esplosione della fabbrica di Ottaviano (Napoli) sono tre: un ferito grave portato nell’ospedale di Nola, un altro, ferito lievemente, AL Cardarelli di Napoli, e la persona deceduta.
Aveva riaperto ieri, per effetto dell’ultimo decreto governativo, la Adler di Ottaviano (Napoli), dove oggi, poco prima delle 16, è avvenuto un incendio con esplosione nella quale una persona è deceduta e sono rimasti feriti due dipendenti, uno dei quali in maniera grave. Secondo alcuni testimoni lo scenario che si è presentato è apocalittico ed alcuni dipendenti, usciti indenni dalla fabbrica che produce plastica e gomma, ipotizzano che ad esplodere sia stata una bombola di gas presente nello stabilimento per le lavorazioni.
La fabbrica di Ottaviano (Napoli) dove è avvenuto l'incendio con esplosione, come detto, aveva riaperto ieri e si stavano effettuando i turni con personale ridotto per il distanziamento nei luoghi di lavoro (video Facebook).
Incendio con esplosione in fabbrica a Ottaviano (Napoli): in frantumi vetri zona, nube nera - «Abbiamo cercato di rianimarlo, ma non ci siamo riusciti». È quanto racconta Luca Capasso, sindaco di Ottaviano (Napoli), tra i primi ad arrivare, insieme con i carabinieri, davanti alla fabbrica Adler Plastic, interessata da una violenta esplosione con incendio nella quale una persona è morta e altre due sono rimaste ferite (una delle quali in maniera grave).
«Quando sono arrivato ci siamo trovati di fronte ad uno scenario orribile - aggiunge Capasso sindaco di Ottaviano (Napoli) - abbiamo cercato di rianimare la persona a terra. Ma non ci siamo riusciti. Mezzo capannone è andato distrutto dall'esplosione, c'era fumo ovunque causato dall'incendio. Ma ora l'aria è tornata respirabile. Forse il vento ha aiutato».
Davanti alla fabbrica è arrivato anche il personale dell’Arpac e dell’Asl per i rilievi. La Adler produce componentistica in plastica e gomma. L’esplosione ha fatto tremare i vetri in molti comuni del Vesuviano, mandando in frantumi le vetrate di abitazioni della zona circostante e del centro cittadino. La colonna di fumo nero era visibile a diverse decine di chilometri di distanza dal luogo dell’esplosione. In alcuni comuni i sindaci hanno invitato i cittadini a tenere le finestre chiuse per evitare un’eventuale intossicazione dai fumi prodotti dall'incendio, come il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, che ha chiesto ai concittadini anche di evitare spostamenti verso Ottaviano (Napoli).
Incendio con esplosione in fabbrica a Ottaviano (Napoli): Arpac, presto monitoraggio aria - L’Agenzia Regionale Protezione Ambientale Campania (Arpac), si legge in una nota, «è immediatamente intervenuta, di concerto con i Vigili del Fuoco e le altre forze impegnate sul campo, per intraprendere i primi interventi utili per valutare gli effetti ambientali dell’incendio con esplosione divampato oggi pomeriggio nello stabilimento Adler di Ottaviano (Napoli). Al momento sono presenti sul posto tecnici del Dipartimento provinciale di Napoli».
«Non appena sarà possibile, in base alle condizioni di sicurezza, l’Agenzia inizierà il monitoraggio delle matrici ambientali interessate dall’evento, a cominciare dal monitoraggio della qualità dell’aria», prosegue la nota. «I risultati delle indagini ambientali svolte dall’Agenzia saranno comunicati alle autorità competenti e diffusi attraverso il sito istituzionale dell’Ente» conclude la nota sull'incendio con esplosione in fabbrica a Ottaviano (Napoli).
Incendio con esplosione in fabbrica a Ottaviano (Napoli): inserita in gruppo con 15mila persone - La fabbrica di Ottaviano (Napoli) dove è avvenuta oggi pomeriggio l’esplosione con incendio che ha provocato la morte di una persona ed il ferimento di altre due appartiene ad Adler-Pelzer Group, gruppo manifatturiero italiano, leader internazionale nella progettazione, nello sviluppo e nella produzione di componenti e sistemi per l’industria del trasporto. Fondato nel 1956 a Ottaviano e guidato da Paolo Scudieri oggi è il primo produttore in Italia e il secondo al mondo di sistemi per il comfort acustico, termico, arredamento interno per veicoli del settore automotive, aerospaziale e ferroviario.
Adler-Pelzer è fornitore e partner tecnologico dei principali produttori mondiali nei settori dell'automotive e dell’aeronautica, tra cui Ferrari, Porsche, Audi, Rolls Royce, AgustaWestland, Boeing e Bombardier. I dipendenti sono oltre 15.000, gli stabilimenti produttivi 64, i centri di ricerca 12 (4 in Italia). Il gruppo è presente in 23 Paesi. Il fatturato è di oltre 1,5 miliardi di euro di cui 10% in Italia e 90% all'estero. La crescita media annua del fatturato 2014-17 è stata del 12,4%.