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«Ti mangio il cuore», le prime immagini del film con l'esordio di Elodie

 
Redazione online

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Nella sale il 22 settembre la nuova opera di Pippo Mezzapesa. La pellicola tratta lo scottante tema della mafia garganica

Lunedì 18 Luglio 2022, 15:04

15:05

Escono le prime immagini di Ti mangio il cuore, il nuovo film del regista bitontino Pippo Mezzapesa con protagonisti Elodie, al suo esordio cinematografico, e Francesco Patanè. In sala il 22 settembre distribuito da 01 Distribution. La pellicola è stata girata alla fine del 2021 tra Gargano, Barletta, Ascoli Satriano e Manfredonia e tocca lo scottante tema della cosiddetta «quarta mafia» garganica.

Puglia. Arso dal sole e dall’odio, il promontorio del Gargano è conteso da criminali che sembrano venire da un tempo remoto governato dalla legge del più forte. Una terra arcaica da far west, in cui il sangue si lava col sangue.  A riaccendere un'antica faida tra due famiglie rivali è un amore proibito: quello tra Andrea, riluttante erede dei Malatesta, e Marilena, bellissima moglie del boss dei Camporeale. Una passione fatale che riporta i clan in guerra. Ma Marilena, esiliata dai Camporeale e prigioniera dei Malatesta, contesa e oltraggiata, si opporrà con forza di madre a un destino già scritto. Liberamente tratto dall’omonimo libro di Carlo Bonini e Giuliano Foschini edito da Feltrinelli, Ti Mangio il cuore è un gangster movie e una grande, tragica storia d’amore. Prodotto da Indigo Film con Rai Cinema in collaborazione con Paramount+.

(Elodie e Francesco Patanè, foto di Sara Sabatino)

Nel cast, accanto ai due protagonisti Elodie e Francesc o Patanè, anche Michele Placido, Tommaso Ragno, Brenno Placido, Francesco Di Leva, Lidia Vitale, Giovanni Trombetta, Letizia Pia Cartolaro, Giovanni Anzaldo, Gianni Lillo. La sceneggiatura è firmata da Antonella W. Gaeta, Pippo Mezzapesa e Davide Serino, la fotografia è di Michele D’Attanasio, il montaggio di Vincenzo Soprano, le musiche di Teho Teardo, la scenografia di Daniele Frabetti, i costumi di Ursula Patzak. 

(Michele Placido, foto di Sara Sabatino)

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