BARI - Il derby pareggiato a Foggia lascia al tecnico del Bari Michele Mignani una dose di rammarico ma contestualmente una doppia dose di certezze. «Questo 2-2 contiene un'amarezza, che è quella di non aver chiuso l'opera con il successo, che avremmo meritato per la mole di gioco prodotta - esordisce il tecnico in conferenza stampa - perché abbiamo concretizzato diverse occasioni da rete, finendo per sfiorare il definitivo vantaggio. Questione di dettagli da incastonare meglio nel nostro mosaico».
L'allenatore del Bari, con il punto-prestazione di Foggia, che è una mezza risposta alla falcata dell'inseguitrice Catanzaro (3-1 sul Latina, calabresi ora a -4 dalla capolista pugliese), guarda con positività all'orizzonte: «Se siamo questi, faremo un bel finale di stagione». Il Mignani-pensiero ha un prossimo step per essere verificato, ovvero la prima delle ultime nove partite della stagione regolare della Lega Pro che, in casa Bari, ha il sogno di conquistare la B direttamente, senza passare dalle fauci dei playoff. Prossimo match dei biancorossi è un big match: sabato 5 marzo (ore 17.30) al «San Nicola» contro la sorprendente Francavilla, terza a sei punti dai Galletti, piantati sulla vetta.
(Fonte video Ssc Bari)