ANDRIA - Ieri sera una volante della polizia di Andria, intenta a pattugliare Contrada Polvere, ai confini con l’agro barlettano, ha sentito in lontananza il classico bacchettare di aste tipico dell’attività di raccolta delle olive. I due agenti si sono recati sul posto e hanno percorso a piedi, per alcune centinaia di metri, i terreni coltivati ad ortaggi.
Lì hanno notato alcuni individui che si davano alla fuga, costretti a lasciare sul posto due teli per la raccolta, con all’interno circa un quintale e mezzo di olive, insieme a due aste lunghe circa 3 metri e un rastrello coi denti in plastica.
Poco distante, rinvenuti 4 bidoni di plastica, un secchio e 8 sacchi di materiale sintetico, tutti destinati alla raccolta.
Il quantitativo di olive verrà restituito al legittimo proprietario.
