Cumuli di immondizia, cartoni, bottiglie di plastica e sacchetti abbandonati ovunque: è lo scenario che si presenta in queste ore a Parco Perotti, area verde barese invasa dai rifiuti e immortalata nel video che vi mostriamo. Una situazione che ha suscitato rabbia e indignazione, e la coincidenza vuole che proprio oggi, sul tema del contrasto all’abbandono illecito dei rifiuti, il sindaco di Bari e della Città metropolitana, Vito Leccese, abbia incontrato i 41 primi cittadini dei Comuni dell’hinterland per discutere di nuove strategie e strumenti. «Utilizzeremo l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie per un controllo più efficace ed efficiente del territorio, monitorando il fenomeno – ha spiegato Leccese – e avvieremo nuove procedure grazie a uno stanziamento da un milione 800mila euro provenienti dalle sanzioni amministrative in materia di conferimento irregolare».
Già a partire da settembre entreranno in funzione le prime telecamere dotate di AI, che invieranno i filmati direttamente alla polizia locale. Un sistema che dovrebbe rendere più immediata l’individuazione e la sanzione dei trasgressori. «Su indicazione dei sindaci – ha aggiunto Leccese – interverremo nelle situazioni più critiche. Ma serve anche responsabilità da parte dei cittadini: non basta un’azienda efficiente, serve la collaborazione di tutti».
Il fenomeno, ha ricordato il primo cittadino, non riguarda solo Bari, ma anche i Comuni limitrofi, con un vero e proprio “turismo dei rifiuti”: «Il 56% delle sanzioni riguarda persone non residenti, che scaricano in città vicine per eludere i controlli o la raccolta porta a porta». L’obiettivo dichiarato è passare dalle sole sanzioni amministrative a sanzioni penali, così da rafforzare l’effetto deterrente.