Mercoledì 22 Ottobre 2025 | 07:58

Il consigliere Laforgia: «A Bari i voti si comprano, questa è la realtà». Romito: «Quanta ipocrisia»

Il consigliere Laforgia: «A Bari i voti si comprano, questa è la realtà». Romito: «Quanta ipocrisia»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

L'intervento dell'ex candidato sindaco di sinistra dopo delle dichiarazioni di Olivieri in Tribunale: «Chi mercanteggia va tenuto lontano»

Venerdì 14 Febbraio 2025, 09:34

20:59

«Noi dobbiamo sapere e ricordare sempre una cosa. Non solo che la criminalità organizzata esiste, ma che a Bari esiste il mercato dei voti, che a Bari i voti si comprano e che la criminalità organizzata si è infiltrata nelle elezioni attraverso la compravendita dei voti, perché la compravendita dei voti è lucrosa per chi controlla il territorio, questa è la realtà». È uno stralcio dell'intervento del consigliere Michele Laforgia durante la seduta del Consiglio Comunale di ieri, 13 febbraio, dove ha tenuto banco, in particolare, il caso Olivieri e le sue dichiarazioni in aula. Assente il sindaco Vito Leccese. «È su questa realtà - ha continuato l'ex candidato sindaco del blocco di sinistra - che tutta la politica, tutte le persone che sono qui e che siedono con me devono mobilitarsi perché vanno tenuti lontani, non solo i criminali, ma anche i portatori di voti, anche coloro che mercanteggiano, anche coloro che offrono i voti dietro pagamento in denaro o altre forme di pagamento».

«Oggi ho un po' di difficoltà ad affrontare il tema - ha dichiarato invece il coordinatore dell'opposizione, Fabio Romito, che nel racconto di Olivieri sarebbe stato la "vittima" del patto per inquinare le primarie del centrodestra del 2019 -. Ho difficoltà a svolgere il mio intervento per l'ipocrisia a cui sto assistendo questo pomeriggio. Invierò a tutti una rassegna stampa, così che possano leggere e non far finta di nulla davanti a quello che è stato dichiarato ieri in un'aula di tribunale, episodi che se verificati non sarebbero solo gravi, sarebbero indegni per una democrazia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)