BARI - Vito Leccese è il nuovo sindaco di Bari: i trend dello spoglio lo danno in avanti attorno al 70% rispetto al 30% del candidato del centrodestra Fabio Romito che in conferenza stampa ammette la sconfitta.
«Auguri a Vito Leccese nuovo sindaco di Bari in continuità con la precedente amministrazione. La politica dovrà porsi qualche interrogativo perchè a scegliere il nuovo sindaco è stato poco più di un terzo della popolazione. Vuol dire che la gran parte di Bari non si è appassionata alla campagna elettorale e ha scelto di non appassionarsi a queste amministrative e credo che la politica debba proprio ripartire da qui» ha sottolineato Fabio Romito, dando per acquisita la vittoria del candidato del centrosinistra, Vito Leccese.
Intanto una folla di sostenitori e di giornalisti, oltre ai membri dello staff attendono assiepati dinanzi al comitato elettorale l’arrivo di Vito Leccese che, anche se a scrutinio non ancora ultimato, è dato per vincitore al ballottaggio per l’elezione del sindaco di Bari. Con poche sezioni ancora da scrutinare, il candidato del centrosinistra è stabilmente attorno al 70% delle preferenze, tanto che il suo avversario, Fabio Romito, gli ha già fatto gli auguri.
«Siamo soddisfatti di quanto abbiamo seminato. Ci trovavamo di fronte a un’oligarchia, rappresentata negli ultimi anni dal presidente della Regione e dal sindaco di Bari, che era difficile da sconfiggere con queste regole». Così il senatore di Fratelli d’Italia, Filippo Melchiorre, commenta da Bari i risultati del ballottaggio delle elezioni comunali, che hanno visto il candidato del centrosinistra Vito Leccese sconfiggere il candidato del centrodestra Fabio Romito.
«Ci auguriamo che questa città torni a respirare, il nostro compito ora è vigilare e controllare tutto ciò che è avvenuto e che avverrà. Bari ha bisogno di trasparenza», ha aggiunto. «Ringraziamo Fabio Romito e la classe dirigente che si è presentata, evidentemente non siamo stati sufficientemente bravi a farci comprendere dall’elettorato. Ma non possiamo non sottolineare - ha concluso - come il primo partito di questi ballottaggi sia l’astensionismo, un segnale che indica la disaffezione della gente verso la politica».
«Innanzitutto bisogna fare gli auguri a Vito Leccese. Il rammarico che esprimiamo è che Leccese diventa sindaco con una bassissima affluenza al voto, un unicum nella storia politica di Bari. Spinti dalle cronache giudiziarie degli ultimi mesi, forse, molti baresi hanno inteso non partecipare al voto perché disgustati». Così il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, commenta da Bari i risultati del ballottaggio delle elezioni comunali, che hanno visto il candidato del centrosinistra Vito Leccese diventare sindaco di Bari.
«Oggi - ha aggiunto - ripartiamo da un centrodestra che arriva al ballottaggio dopo molti anni, che ha dimostrato di essere in partita e di avere una classe dirigente alternativa. Fabio Romito è un ragazzo bravo ed esperto, lo ringraziamo per lo straordinario contributo dato. È una persona che rimane come patrimonio dal quale il centrodestra può ripartire».
«Nei prossimi mesi e nei prossimi anni - ha sottolineato Gemmato - il nostro compito è ridare credibilità alle istituzioni, cosa che evidentemente si è persa data la scarsa affluenza. Da oggi continua una battaglia per Bari, per i baresi e per i pugliesi per cambiare pagina rispetto al passato. Sono sicuro che Leccese agirà in discontinuità con quanto avvenuto ad esempio all’Amtab, commissariata per infiltrazioni mafiose, una pagina di cronaca impietosa del governo del nostro Comune. Si riparta- ha concluso - volendo dare discontinuità rispetto al passato e credibilità alle istituzioni».