Bari - Il Comitato Salvaguardia Zona Umbertina pubblica sulla sua pagina Facebook un video girato ieri sera poco dopo le 23, che mostra il mancato rispetto di ogni regola anti contagio, dal coprifuoco dopo le 22 al divieto di assembramento. «Analoghe segnalazioni giungono da altre vie dell'Umbertino (Via De Romita, via Fiume, largo Giordano Bruno ecc). Le immagini parlano da sole. Ognuno si assuma le proprie responsabilità per questa situazione fuori controllo. L'intervento della Polizia Locale non ha sortito alcun effetto. Gli agenti sono stati sonoramente fischiati», il commento dei residenti.
LE PAROLE DI DECARO - «Nei prossimi giorni sicuramente si allenteranno le restrizioni sul coprifuoco, ma fino a quando ci sono le regole, in questa città le regole vanno rispettate e ieri, dopo quello che è accaduto, sono scese in campo tutte le forze dell’ordine per mettere ordine alla città». Lo dichiara il sindaco di Bari, Antonio Decaro, commentando gli assembramenti, anche dopo l’orario di coprifuoco, denunciati ieri sera in uno dei quartieri della movida barese, l’Umbertino nel centro della città. «Se ci sono delle regole - dice Decaro - , vanno rispettate, per la tutela della salute di chi sta per strada, di chi sta a casa ad aspettare chi sta per strada e anche per la tutela delle attività economiche che piano piano stanno riaprendo». "Se ritorniamo a contagiarci e ad intasare i reparti di terapia intensiva Covid - aggiunge il sindaco - , sicuramente chiuderanno un’altra volta le attività economiche, creando problemi a chi ha dovuto resistere in questi 15 mesi e, sicuramente, perderà la vita qualcuno, soprattutto le persone più anziane che stanno a casa ad aspettare i giovani che legittimamente la sera escono». «Si può uscire, perché è previsto dal decreto - conclude - , ma bisogna rispettare le regole, il distanziamento, usare la mascherina e tornare in orario a casa».