L’anima è quella romantica degli anni Sessanta, i luoghi quelli assolati delle campagne pugliesi. Si chiama “Table” il social club di “Bolle”, progetto nato per valorizzare la cultura delle bollicine in Puglia. Tavole imbandite ispirate ai giorni di festa in famiglia, degustazioni in cantine storiche, visite nei vigneti rigogliosi, giardini segreti e palazzi d’epoca: la cornice privilegiata è sempre quella in cui il tempo sembra essere così lento da fermarsi.
“Tutte le grandi cose accadono intorno a una tavola”, ha raccontato Cinzia Siciliani, fondatrice di “Bolle” e ideatrice della rassegna “Table”. Picnic, brunch e social dinner, dunque, saranno promossi in modo itinerante, toccando realtà storiche della nostra regione: da “Cantina Aiello” a “Tenuta Bocca di Lupo” e per concludere una visita al produttore inventore delle bollicine pugliesi: “D’Araprì”. “E poi ancora, visite nelle gallerie d’arte, a partire dal Castello di Conversano, e caffè nelle salette dei bar storici e intimi per vivere un momento sospeso tra passato e presente”, ha aggiunto la event manager.
Inaugurata ieri nella cantina di Giovanni Aiello, con gli assaggi dei Chakra e i segreti del bevitore per imparare a scegliere il vino migliore, l’avventura di “Table” proseguirà nelle date prossime del 23 marzo e del 5 aprile, “per continuare a respirare l’aria autentica di questa terra e le sue radici”.
