Giovedì 25 Settembre 2025 | 20:25

Addio a magazzini e showroom: la moda di Martina è nel metaverso

 
Ottavio Cristofaro

Reporter:

Ottavio Cristofaro

Addio a magazzini e showroom: la moda di Martina è nel metaverso

Negozi e capi d’abbigliamento digitalizzati: i visori al posto dei campionari

Giovedì 25 Settembre 2025, 12:17

Un magazzino e showroom virtuale che unisce tecnologia e sostenibilità. Il cuore di questa innovazione è un metaverso che sostituisce attività ad alto impatto ambientale, come la produzione di campionari fisici e i viaggi degli agenti, con soluzioni digitali più efficienti e collaborative.

A realizzarlo è l’azienda pugliese Emme Evolution, che rivoluziona il settore moda con il suo progetto “MetaWarehouse”. Nata a Martina Franca e specializzata nella produzione di capispalla di alta qualità, l’azienda ha avviato questo progetto nell’ambito del programma “Made in Italy Circolare e Sostenibile” per affrontare le sfide di un settore in rapida trasformazione. L’intuizione del progetto MetaWarehouse è nata durante il periodo del covid, quando è diventato chiaro che le aziende tessili avevano bisogno di soluzioni innovative che permettessero di continuare a lavorare anche senza la possibilità di viaggiare e incontrarsi fisicamente.

L’intero sistema è pensato per ridisegnare l’esperienza di gestione e vendita nel settore moda, rendendola più sostenibile. I prototipi fisici sono stati digitalizzati con tecniche di scansione 3D, creando modelli virtuali ad alta fedeltà visiva che i rivenditori possono esplorare fin nei minimi dettagli, eliminando la necessità di campionari fisici.

Si presenta come una cross-platform, accessibile sia tramite visori di realtà virtuale che da applicazioni desktop e questo garantisce agli utenti un’esperienza immersiva. L’integrazione in tempo reale con il sistema di gestione aziendale assicura che il catalogo, lo stock e gli ordini siano sempre aggiornati, migliorando l’efficienza operativa. Il progetto include anche una dashboard amministrativa che consente di monitorare ordini e gestire la rete commerciale. La piattaforma si basa su un magazzino virtuale condiviso, dove i rivenditori possono non solo acquistare capi direttamente dall’azienda, ma anche redistribuire articoli già in giacenza tra loro, favorendo un’economia circolare. In questo modo, i clienti che aderiscono al magazzino condiviso diventano a loro volta rivenditori, creando nuove opportunità commerciali e una rete di distribuzione collaborativa e sostenibile.

La digitalizzazione dei campionari e la razionalizzazione dei trasporti hanno portato a una riduzione stimata di circa 500 tonnellate di Co2 all’anno, con un notevole risparmio sui costi di logistica. L’ottimizzazione della supply chain, grazie ai magazzini condivisi, ha permesso di recuperare circa 2mila capi invenduti all’anno, riducendo gli sprechi e favorendo i riassortimenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)