È ricoverato in neurochirugia, ma non è in pericolo, l’operaio rimasto ferito nella giornata di sabato mentre lavorava in un cantiere edile a Pulsano. Secondo la prima ricostruzione il lavoratore stava effettuando delle operazioni su una scala quando è caduto procurandosi una serie di ferite che hanno spinto i colleghi a condurlo all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Non è chiaro se la causa della caduta sia stato un movimento sbagliato oppure se alla base di tutto vi sia un malore generato dal caldo torrido dei giorni scorsi.
Sul posto poco dopo sono intervenuti gli ispettori dello Spesal che, su delega del sostituto procuratore della Repubblica Francesca Colaci, hanno fatto una serie di verifiche nel cantiere: al termine di quei controlli il pubblico ministero ha disposto il sequestro dell’area che nei prossimi giorni dovranno essere convalidate dal giudice per le indagini preliminari.
Dalle poche indiscrezioni trapelate sotto i riflettori della magistratura sarebbero finite le misure di sicurezza adottate nel cantiere: l’apposizione dei sigilli, evidentemente, lascia ipotizzare che per gli inquirenti vi sarebbero state una serie di irregolarità sulle quali gli investigatori dell’Asl ora dovranno avviare una serie di accertamenti per comprendere se vi siano o meno delle responsabilità dei proprietari o di chi aveva il compito di vigilare sul rispetto delle regole.