Lavori iniziati. È ufficialmente partito il cantiere per la riqualificazione del Centro sportivo “Magna Grecia”. Ieri mattina è stato sottoscritto il verbale di avvio delle opere previste. Il tutto, alla presenza del Responsabile unico del procedimento (Rup), l’ingegnere Luca Lucanie, del direttore dei lavori Alessandra Romano (per la società Bolina Ingegneria), del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione Daniele Carroccia, e dei rappresentanti dell’impresa esecutrice, la Eurosistemi di Molfetta. A darne notizia, è stato il commissario straordinario per l’attuazione delle opere dei Giochi del Mediterraneo “Taranto 2026”, Massimo Ferrarese. Per la cronaca, lo scorso 6 giugno, la struttura commissariale aveva assegnato la gara di appalto per la profonda riqualificazione del “Magna Grecia” di Taranto.
In particolare, al bando avevano partecipato ben 98 aziende ma, alla fine delle verifiche, su tutte le altre aveva prevalso la società Eurosistemi srl di Molfetta, in provincia di Bari. Che si è aggiudicata la realizzazione dell’opera per un importo contrattuale di 5,5 milioni di euro, determinato in seguito ad un ribasso, ovvero ad uno sconto se così si può dire, del 29,15 per cento rispetto alla cifra indicata inizialmente (7,2 milioni di euro). In realtà, sono state automaticamente scartate 48 imprese perché avevano presentato delle offerte con un ribasso superiore alla cosiddetta soglia di anomalia, determinata dalla legge in 29,163 per cento. Dunque, gli interventi dovrebbero concludersi entro la prossima primavera, tra marzo e aprile, e comunque abbondantemente in tempo, considerando anche i collaudi, per l’avvio della kermesse sportiva internazionale (21 agosto 2026).
A lavori ultimati, la struttura compresa tra le vie Zara, Alto Adige, Magna Grecia e Cadore, uscirà dallo stato di abbandono in cui versa ormai da più di dieci anni. Infatti, in base al progetto esecutivo approvato, all’interno dell’area verranno realizzati ben 8 campi da tennis su cui verranno disputati gli incontri, sia maschili che femminili, previsti nell’ambito della 20ma edizione dei Giochi del Mediterraneo. Gli allenamenti, invece, si svolgeranno a pochi metri dallo “Iacovone”, nel Parco urbano sportivo. Lì, invece, i campi saranno 4. Tornando al “Magna Grecia”, tra gli 8 campi da tennis che verranno realizzati (superficie veloce, dunque in cemento) ci sarà anche il cosiddetto “Centrale”, in cui verrà allestita una tribuna da 1000 posti e un’altra, più piccola, destinata a 500 spettatori.
