Sabato 06 Settembre 2025 | 11:39

Ginosa, il Centro di salute mentale chiuso per carenza di personale: «Abbandono vergognoso delle fasce più fragili»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

sanità medici salute

Sanità

La denuncia di Forza Italia. «Dopo lo smantellamento della neuropsichiatria infantile anche questo ambulatorio è sospeso fino a data da destinarsi»

Sabato 12 Aprile 2025, 19:28

GINOSA - Bufera sull'organizzazione sanitaria che colpirebbe, ancora una volta, i cittadini più deboli. E' la denuncia che arriva da Forza Italia. «Dopo lo smantellamento della neuropsichiatria infantile, da ieri, come riportato in un avviso affisso presso il Centro di Salute Mentale (CSM) di Ginosa a firma del Direttore del Dipartimento di Salute Mentale - si legge in una nota -, anche questo ambulatorio è sospeso fino a data da destinarsi a causa della sopravvenuta carenza dei requisiti organizzativi, dovuta all’assenza del personale sanitario».

«Si tratta di una situazione inaccettabile - è il commento di Forza Italia -, che testimonia non solo una cronica incapacità gestionale della sanità locale, ma anche una totale assenza di visione e pianificazione da parte di chi ha il dovere istituzionale di garantire servizi essenziali, soprattutto in ambito di salute mentale, dove il sostegno deve essere continuo, accessibile e capillare».

«Chiudere un presidio fondamentale come il CSM di Ginosa, punto di riferimento per tanti utenti e famiglie, senza fornire alternative concrete né una tempistica certa per la riattivazione del servizio, significa abbandonare le persone più fragili e violare il loro diritto alla salute, sancito dalla Costituzione. Forza Italia - continua la nota - chiede immediata chiarezza sulle responsabilità amministrative e politiche di quanto accaduto, e soprattutto l’attivazione urgente di tutte le procedure necessarie per il ripristino del servizio, con personale qualificato e adeguato alle esigenze dell’utenza. Non permetteremo che la sanità del nostro territorio venga ridotta a un cartello appeso a una porta chiusa.

«E’ inaccettabile che, dopo lo smantellamento della neuropsichiatria infantile, anche l’ambulatorio Centro di Salute Mentale di Ginosa, Taranto, venga sospeso fino a data da destinarsi. Si tratta di un fatto inaudito e grave, perché colpisce i più deboli e fragili e ha conseguenze drammatiche per le loro famiglie”. A dichiararlo Vito De Palma, deputato di Forza Italia e Segretario provinciale del partito a Taranto. «Vogliamo che venga fatta chiarezza sulle ragioni e le responsabilità che hanno portato a questa inaccettabile situazione e se ci sia stata, come sembra del tutto evidente, incapacità nella gestione della sanità locale e in una seria programmazione delle risorse e del personale. Il Csm di Ginosa è un punto di riferimento essenziale per il territorio, per i pazienti e per le loro famiglie ed il servizio deve essere ripristinato al più presto» conclude.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)