Sabato 06 Settembre 2025 | 12:30

Crispiano, la difesa dei genitori: «Lo studente ricevette uno schiaffo dalla moglie del docente»

 
Paola Guarnieri

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Paola Guarnieri

crispiano «Schiaffo allo studente dalla moglie del docente»

L'episodio ieri, davanti all'alberghiero: il ragazzo urtò l'auto di un prof che lo rimproverò e fu preso a calci oltre alla frattura di un omero

Sabato 02 Marzo 2024, 14:06

CRISPIANO - «Anche il ragazzo è provato dall’accaduto ed ha riportato dei traumi, tant’è che la famiglia ha preso i suoi provvedimenti». A seguito dell’episodio avvenuto mercoledì scorso a Crispiano dinanzi ad un plesso dell’istituto alberghiero «Elsa Morante», che ha visto coinvolti un alunno minore e un docente, l’avvocato Calliope Murianni, legale della famiglia del ragazzo, interviene per delle precisazioni. «A seguito dell’accaduto, abbiamo presentato un esposto alla Procura, in cui è stata riportata anche la versione del ragazzo», spiega l’avvocato, che poi illustra quanto raccontato dall’adolescente e scritto nell’atto presentato alla magistratura.

Il ragazzo ammette di aver urtato con il suo zaino l’auto del docente, ma aggiunge che questo è uscito dalla sua vettura e ha iniziato ad inveire contro di lui. Da qui, non una colluttazione, ma solo reciproche spinte, che hanno fatto cadere a terra entrambi, provocando al minore un trauma facciale, il rigonfiamento del labbro e, a causa dello zaino cadutogli addosso, anche un trauma al ginocchio sinistro. A questo sarebbe da aggiungere, sempre secondo la versione del ragazzo, uno schiaffo ricevuto dalla moglie del professore, che insegna in quella scuola ed è una sua docente.

L’avvocato Murianni continua: «In quel frangente il ragazzo è stato allontanato da alcuni amici, era sanguinante e non ha detto nulla ai genitori, che però poi hanno visto le lesioni riportate dal proprio figlio. È traumatizzato e molto provato dall’accaduto e non sta tornando a scuola, perché spaventato, anche se di fatto non è stato preso alcun provvedimento disciplinare contro di lui».

E proprio a proposito della posizione dell’istituto sulla questione, oggi sulla pagina Facebook della scuola è stato pubblicato il seguente comunicato: «In riferimento agli articoli pubblicati su diverse testate giornalistiche, locali e nazionali, la dirigenza dell’istituto Elsa Morante di Crispiano, nell’esprimere profondo dispiacere per quanto accaduto, ripone piena fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura, le quali, sulla base dei rilievi effettuati, procederanno alla ricostruzione della dinamica dei fatti verificatisi nei pressi dell’istituto Giovanni XXIII in orario non scolastico».

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