TARANTO - Il gup del tribunale di Taranto ha condannato con il rito abbreviato a 3 anni e 8 mesi Egidio Pulpo, un pregiudicato di 43 anni ritenuto presunto responsabile, insieme ad un complice, di una rapina ad una sala slot del centro cittadino commessa la mattina del 24 dicembre 2022. All’uomo, difeso dall'avvocato Pasquale Blasi, 13 luglio scorso fu notificata una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Gli investigatori della Squadra Mobile fin dai momenti successivi alla rapina avevano avviato meticolose indagini con il supporto delle immagini sia del circuito interno di videosorveglianza dei locali che di quelle di altre telecamere presenti nella zona.
Il 43enne - già cliente della sala giochi - in quel frangente avrebbe approfittato dell’arrivo di una dipendente al momento dell’apertura per consentire l’ingresso a una seconda persona: l’uomo, travisato da un cappuccio nero, si vede dai filmati mentre costringe la dipendente consegnargli l’incasso, circa mille euro.
Nei momenti successivi alla rapina, i due, nonostante la ferma opposizione della donna che voleva chiudere la porta d’ingresso per non consentire la fuga, sarebbero riusciti ad uscire, dileguandosi a piedi in direzioni opposte per poi ricongiungersi e allontanarsi a bordo di un’autovettura, di proprietà proprio del 43enne. Sono ancora in corso le indagini per identificare il complice. L’imputato ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato, formula che consente, in caso di condanna, il beneficio dello sconto di un terzo della pena.