TARANTO - Rigenerazione del quartiere Tamburi, altro passo in avanti. Lo ha fatto, nei giorni scorsi, la giunta comunale approvando il progetto definitivo per la riqualificazione degli impianti sportivi e delle aree mercatali. Il tutto, grazie ad un finanziamento di 5 milioni di euro provenienti dal Cis (Contratto istituzionale di sviluppo). In realtà, in questo caso, la somma a cui fare riferimento è di 2,5 milioni di euro visto che si tratta del secondo lotto.
In particolare, il 19 luglio del 2020 era stato approvato lo studio di fattibilità tecnico ed economica dell’architetto Maria Carmela Polverino mentre la progettazione definitiva era stata affidata al raggruppamento temporaneo di professionisti composto da: Mario Simone; Tecnin srl rappresentata dall’ingegner Gianluca Esposito e dal geologo Pietro Pepe.
Per la cronaca, l’area mercatale, comprende una serie di strutture, da riqualificare in una logica di sostenibilità gestionale prevedendo interventi tecnici tali da rendere le strutture più efficienti e permettere così di realizzare un’area polifunzionale polivalente; L’obiettivo dell’intervento è quello di rigenerare e restituire ai cittadini in condizioni di sicurezza una parte di quartiere posta al margine con un uso razionale e sostenibile dei luoghi.
Inoltre, come si legge nello stesso provvedimento dell’esecutivo municipale, l’intervento vuole realizzare strutture e luoghi in cui poter ospitare anche il mercato settimanale di quartiere che si svolge di sabato. Inoltre, la struttura una volta riqualificata dovrà essere in grado di essere utilizzata per manifestazioni occasionali nell’ottica di un’integrazione urbana e sociale di tale area con il resto del quartiere. Sin qui, quello che stabilisce la delibera della giunta.
E così, nel quartiere a ridosso del Siderurgico oltre a nuovi impianti (playground) e ad un parco verde attrezzato, ci sarà altro. A proposito dell’area mercatale, il riferimento è a quei luoghi che, in precedenza, erano la sede del mercato ortofrutticolo e successivamente di quello alimentare. Poi, per una serie di motivi, è diventata anche la zona in cui si svolge il mercato settimanale con il conseguente congestionamento del traffico. L’obiettivo del progetto è quello di razionalizzare l’area, sfruttando la viabilità interna esistente e raccordando il luogo che era un vuoto urbano spesso colpito dai vandali. C’è l’esigenza di rendere polifunzionale la zona realizzando una tensostruttura e aumentando i servizi, non a caso è stato previsto anche un cinema all’aperto, la filodiffusione, spazi per le fiere. Il tutto, razionalizzando i parcheggi circostanti (250 - 300, i posti auto disponibili).
A proposito, invece, degli impianti sportivi non c’è solo la riqualificazione dello stadio «Atleti Azzurri d’Italia», ma cambierà radicalmente anche una parte di via Archimede. Verrà, infatti, messo in sicurezza tutto il piazzale, riqualificato il campo di calcio, rifunzionalizzati gli spogliatoi, costruita la tribuna. A tutto questo, si aggiungerà poi l’ulteriore costruzione di impianti sportivi coperti da calcio, calcetto, tennis. Non solo sport, però. Ai lati verranno creati due parchi, l’area verrà denominata Urban Park, in cui realizzare un grande auditorium e delle piste ciclabili con un impatto verde al posto del cemento esistente. Anche qui, ci sarà un’ampia tensostruttura coperta con all’interno bar e ristoranti.