Domenica 07 Settembre 2025 | 00:36

Sbarco minori della Geo Barents: da Livorno sbattuti su un bus alla volta di Taranto

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Sbarco minori della Geo Barents: da Livorno sbattuti su un bus alla volta di Taranto

L'accusa del sindaco di Livorno: «Gestione indecente: fatti sbarcare qui e ora in pullman fino a Taranto»

Giovedì 20 Luglio 2023, 16:29

TARANTO - «Rimane un’indecenza, secondo me, la modalità di gestione di questo quadro soprattutto quando vengo a sapere che i minori non accompagnati che erano in mare tra Tunisia e Sicilia vengono mandati a Livorno e Carrara e poi una volta sbarcati devono essere ricaricati su un pullman e mandati a Taranto». Lo ha detto il sindaco di Livorno Luca Salvetti nel corso dello sbarco oggi a Livorno dei 132 migranti della Geo Barents, la nave ong che ieri aveva già fatto una prima tappa in Toscana, a Marina di Carrara (Massa Carrara) facendo scendere oltre 200 migranti.

«Questa è una situazione indecente - ha aggiunto il sindaco- insostenibile insopportabile. Noi faremo il lavoro che dobbiamo senza batter ciglio nella piena efficienza dopodiché il governo qualche risposta ce la dovrà dare sul modo in cui vengono gestiti questi sbarchi che tra l’altro, nell’ultimo anno, sono quintuplicati». «La città di Livorno è al sesto sbarco in poco più di sei mesi - ha sottolineato ancora Salvetti - e come al solito risponde appieno con cuore e testa: ovvero con solidarietà e organizzazione e efficienza. Questa volta lo abbiamo fatto anche con ulteriori complicazioni che ci sono state poste all’ultimo secondo tipo il pescaggio della nave o il fatto dei due approdi che impedisce alla colonna mobile della protezione civile di poter razionalizzare al meglio la propria presenza. Noi abbiamo risposto con le nostre strutture del volontariato e del sociale e della protezione civile».

Sulla gestione della doppio porto assegnato alla Geo barents per gli sbarchi in Toscana interviene anche Rosa Barone, presidente del Consiglio regionale della Toscana dell’Ordine degli assistenti sociali: «La vicenda che vede protagonista la nave Geo Barents di Msf costretta ad un inutile pendolarismo tra i porti di Marina di Carrara e Livorno per sbarcare i 346 migranti, aggiungendo sofferenza a sofferenza, mostra, in questa vicenda, tutta la insensibilità di parte delle nostre Istituzioni. Costringendo questa nave a inutili trasferimenti e soste si impedisce, ancora una volta, la sua attività di soccorso e salvataggio»

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)