TARANTO - Cambio d’appalto nel servizio di pulizia e sanificazione delle fabbriche Eni-Agip e riassorbimento di 140 lavoratori. Filcams Cgil e Fisascat Cisl di Taranto spiegano che delle 140 unità lavorative, 27 sono dello stabilimento di Taranto (25 a tempo indeterminato e 2 a tempo determinato).
I sindacati «esprimono soddisfazione» in quanto il passaggio dei lavoratori da Nuova Idea alla Dussman Service è avvenuto «alle stesse identiche condizioni contrattuali. Un dato - spiegano Paola Fresi e Luigi Spinzi, rispettivamente della Filcams Cgil e della Fisascat Cisl - non di poco conto considerato che da circa tre anni la materia della successione di appalti, si è spesso contraddistinta per storie non proprio felici di perdita d’occupazione o nel migliore dei casi riduzione drastica di diritti e tempi di lavoro».
«Non è accaduto in questo passaggio d’appalto dove per la prima volta, dopo molti anni, si è finalmente - aggiungono - applicato il contratto nazionale, in particolare l’art. 4 lettera A del contratto pulizie e multiservizi» «. In questo caso, si precisa, «l'appaltante procede ad una nuova aggiudicazione d’appalto assegnando ad un’azienda diversa ma salvaguardando proprio i lavoratori. Questo serve a tutelare gli stessi lavoratori, ma anche a conservare livelli di coesione sociale in territori delicati come quello di Taranto in cui, - concludono - come dimostrano le recenti indagini Istat, aumenta il tasso di disoccupazione e quello della precarietà contrattuale».