Sabato 06 Settembre 2025 | 12:27

Fondi per il risanamento dell'ex Ilva di Taranto: tempi stretti

 
Alessandro Salvatore

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Alessandro Salvatore

Fondi per il risanamento dell'ex Ilva di Taranto: tempi stretti

Lo stabilimento siderurgico di Taranto

Il monito dei tecnici dell'Unione Europea: «L'Italia si sbrighi a presentare il piano per ottenere il miliardo di euro del Just transition fund»

Sabato 18 Giugno 2022, 13:49

Tutto pronto a Bruxelles per dare luce verde all’accordo di partenariato sui fondi strutturali destinati all’Italia per il periodo 2021-2027. Secondo quanto appreso dall’Ansa, nel giro di qualche settimana la Commissione e il governo daranno l’annuncio ufficiale. Potrà così partire la messa a unto della programmazione degli investimenti - per un valore complessivo indicato in circa 75 miliardi tra risorse Ue e cofinanziamento nazionale - da realizzare entro i prossimi sette anni. «Ma bisogna fare presto» dicono da Bruxelles gli addetti ai lavori, i quali ricordano che, in base alle nuove regole, per non perdere la prima tranche dei nuovi fondi Ue bisognerà presentare i programmi operativi nazionali, regionali e settoriali (una cinquantina in tutto) entro la fine dell’anno. E non è questa l’unica scadenza che incombe sull'Italia, già alle prese con il rispetto del cronoprogramma fissato per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Pnrr, che vale più di 191 miliardi.

Tra i piani che dovranno essere presentati dall'Italia per ottenere i fondi strutturali veicolati dall'unione Europea vi è anche quello che sottende al «Just transition fund», il fondo stanziato per fare fronte ai costi della transizione verde. La quota assegnata all’Italia - circa un miliardo di euro - sarà destinata al risanamento dell’ex Ilva di Taranto e agli interventi per la riqualificazione del Sulcis Iglesiente, in Sardegna.

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