TARANTO - Sono partiti da Manduria (Taranto) il 4 marzo scorso, con un furgone carico di medicinali, indumenti e alimenti a lunga conservazione e hanno raggiunto la città di Medyka, nel sud-est della Polonia, al confine con l'Ucraina. I protagonisti di questa carovana di aiuti umanitari sono gli «Angels», operatori dell’associazione Angeli di quartiere di Sava e Manduria che, insieme all’associazione Mutuo Soccorso Autisti Amat aderente alla Filt Cgil di Taranto, hanno prima raccolto fondi per il noleggio del pulmino e poi lo hanno riempito di cibo, medicine e vestiti.
«Abbiamo raccolto mille euro - spiega Enrico Dragone, referente del Mutuo Soccorso - tra gli autisti della municipalizzata ai trasporti di Taranto aderenti alla nostra associazione e lo abbiamo fatto nel giro di un giorno grazie a famiglie che non navigano nell’oro. Il furgone è quindi arrivato in territorio ucraino per lo scarico dei beni giunti alla popolazione grazie ai corridoi umanitari». Gli «Angels» sono riusciti anche a recuperare una famiglia ucraina fuggita dalla guerra, composta da due donne, un bambino di 3 anni e due ragazzi di 12 e 14 anni, che ha potuto ricongiungersi con i propri familiari residenti a Manduria.