Il Comune di Taranto ha predisposto un piano triennale (2019-2021) che prevede 300 assunzioni: 200 nell’anno corrente e altre 100 nei prossimi due anni. Il sindaco Rinaldo Melucci e l’assessore al personale e alle società partecipate Paolo Castronovi hanno spiegato nel corso di una conferenza stampa di essere riusciti a utilizzare le risorse economiche che consentono all’ente di uscire dai limiti imposti dal dissesto finanziario (aperto nel 2006). La modalità di assunzione è l’evidenza pubblica tramite procedura concorsuale o selezione attraverso i centri per l’impiego.
"Possiamo tornare a essere - ha affermato Castronovi - il secondo datore di lavoro della provincia. Con questo provvedimento recuperiamo le fuori uscite per quiescenza raddoppiando il saldo fra entrate ed uscite in termini di personale. Un’altra nota importante è che in questo piano sono previste numerose progressioni verticali che consentiranno ai dipendenti di vedersi riconosciute le professionalità ed i titoli acquisiti nel tempo così da poter gratificare i dipendenti».
Per il sindaco Melucci si tratta di «un’altra promessa mantenuta, insieme all’uscita dal dissesto economico, tra le più sentite dai cittadini. È una di quelle iniziative che avrà presto effetti molto positivi sulla qualità dei servizi che il Comune di Taranto presta alla comunità».