TARANTO - Antonio Stano, il pensionato morto a Manduria (Taranto) il 23 aprile scorso, in una denuncia fatta 13 giorni prima raccontava di due aggressioni notturne subite il 4 e il 5 marzo, ad una delle quali avrebbe partecipato un uomo di 30/40 anni. Lo sostiene in una nota Chi l’ha visto?.
Stano, dopo aver sentito il rumore dei calci sferrati contro la porta della sua abitazione, era sceso ad aprire e nella banda di bulli aveva notato una persona adulta, un uomo sui 30/40 anni, alto circa 1 metro e 80, capelli neri, che guidava una Fiat Uno bianca. Quest’uomo, non ancora identificato, secondo quanto è scritto nella denuncia del pensionato, in una delle aggressioni di marzo gli ha sferrato un calcio a una gamba. Secondo la trasmissione, nel gruppo di bulli che tormentavano il pensionato c'erano anche due ragazze.