FASANO - Appuntamento con la storia per la Junior Fasano che al termine di una finale incandescente si aggiudica la Supercoppa battendo di misura il Bolzano (26-25). In una cornice di pubblico incredibile i ragazzi del tecnico Francesco Ancona hanno gettato l’anima oltre l’ostacolo avendo ragione di un avversario ostico e scorbutico. Al «Palazizzi» va in scena il primo titolo stagionale di pallamano con la Junior Fasano che centra una Coppa che mancava all’appello nel suo palmares.
Una vittoria tutto cuore e grinta che è arrivata dopo un finale infuocato che ha visto le difese chiudersi a riccio, tanto che per oltre 8 minuti sono mancate le marcature. Di certo il merito dei biancazzurri è stato quello di aver stretto i denti nei momenti più delicati, anche quando la risorse fisiche erano già in profondo rosso, dopo un primo tempo perfetto che ha visto i biancazzurri di casa chiudere avanti con un +4 (18-14) che faceva pregustare un secondo tempo ben diverso.
Invece, nella ripresa gli ospiti trovano la forza per andare al tiro dalla distanza, centrando il pari al 17’ (23-23), per poi segnare il primo sorpasso 2 minuti più tardi (23-24), ma la reazione dei locali si è concretizzata grazie al giovane Nicolò D’Antino e a Pasquale Maione che hanno segnato le ultime reti dell’incontro e consegnato la coppa alla Junior Fasano.
Prima del suono della sirena il Bolzano si è lasciato andare ad un eccesso di nervosismo, degenerato in una rissa tra giocatori che in parte ha macchiato una gara comunque corretta sugli spalti ed in campo.
Pallamano, Fasano

Giovedì 08 Dicembre 2016, 11:55