Martedì 21 Ottobre 2025 | 23:22

Tensioni ex protagonisti Bobo Tv, Vieri attacca Cassano: «Vergognati, non ti permettere a nominare mia madre»

Tensioni ex protagonisti Bobo Tv, Vieri attacca Cassano: «Vergognati, non ti permettere a nominare mia madre»

 
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Tensioni ex protagonisti Bobo Tv, Vieri attacca Cassano: «Vergognati, non ti permettere a nominare mia madre»

L'esplosione ieri su Instagram: il giocatore barese aveva affermato che il programma di Christian Vieri oggi non lo segue nemmeno sua madre

Venerdì 17 Gennaio 2025, 09:01

Continuano a essere tesissimi i rapporti tra gli ex protagonisti della BoboTV. Nei giorni scorsi Antonio Cassano aveva attaccato il programma di Christian Vieri affermando che oggi non lo segue neanche sua madre. Una frase pesante, per la quale è arrivata la dura risposta dell’ex giocatore dell’Inter: «Caro Cassano, ti devi solo vergognare - è esploso Vieri su Instagram -. Non permetterti di nominare mia madre!!!! Impara a parlare. Chi parla di famiglia e genitori altrui non vale niente! Pensa a fare la tua vita! Vergognati».
Soltanto pochi giorni fa Cassano aveva parlato di Rafa Leao definendolo un giocatore «farlocco e senza c...oni», con il portoghese che aveva ribattuto dandogli del pagliaccio.

E a proposito di litigi via social o podcast, quasi fosse un 'tutti contro tuttì fra alcuni personaggi televisivi legati al calcio, c'è da registrare anche lo scontro verbale fra Lele Adani, anche lui come Cassano ex protagonista della 'Bobo Tv' e ora opinionista Rai oltre che dedito al proprio podcast 'Viva el Futbol', e Fabio Caressa, telecronista e in passato anche direttore di Sky Sport.
Dai microfoni di Radio Deejay Caressa aveva detto che, in prospettiva eliminatorie mondiali, l’Italia non deve temere la Norvegia, perché «Haaland è stato annullato da Gatti, la Norvegia non fa i Mondiali dal 1998, non fa gli Europei dal 2000. Se dobbiamo avere paura della Norvegia, stiamo a casa». Adani aveva replicato via podcast attaccando il giornalista dicendo che «Chi sa di calcio sa che la Norvegia è una squadra forte. Sorloth, Haaland, Odegaard non sono solo giocatori forti, sono fenomeni. Non li abbiamo noi giocatori così, non abbiamo Haaland, non abbiamo Odegaard. Qualche co.....e che non sa fare questo lavoro ma ci guadagna da trent'anni va fuori e dice 'Ma se adesso abbiamo paura della Norvegia?'. Ma te lo dico in italiano, l’Italia è uscita con la Macedonia del Nord e con la Svezia».

Pacata, e con una punta di amarezza, la replica di Caressa via Youtube. «Si può non essere d’accordo, si può discutere, ognuno con le proprie armi, con le proprie fonti - le sue parole -. Uno ha una propria idea e la difende. Ma serve rispetto, senza insultare professionalmente. È importante parlare e ascoltare l’altro, non farsi riferire le cose e dire 'non sono d’accordò. L’insulto perché l’altro ha un’idea diversa da te è pericoloso, è un atteggiamento che riporta a momenti molto bui. Bisogna stare attenti, non ho la pretesa di avere la verità in mano né di educare, ma trasmettere un messaggio senza violenza verbale è un elemento importante. Io continuerò con le mie idee sempre con rispetto, mai con maleducazione. E mai con violenza, e mai cercando di annientare il nemico, non l’avversario». «Io per fortuna non ho nemici, ho persone con cui discuto. Poi sono Voldemort, colui che non si può nominare. Però da quello che ho visto su internet in maniera conclamata, sono io l’oggetto dell’assalto». «Però quando si attacca qualcuno è bello farlo citando il nome - aveva concluso Caressa -. Non è mai bello, ma se proprio lo si deve fare bisogna citare il nome».

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