Domenica 07 Settembre 2025 | 11:16

Bari contro Frosinone numeri da vere «big»

 
Davide Lattanzi

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Davide Lattanzi

Bari contro Frosinone numeri da vere «big»

Domani il big-match. Quanto ai giovani talenti Caprile e Cheddira in casa biancorossa e Caso e Turati nella formazione ciociara: tutti e quattro sono pronti per la serie A

Venerdì 10 Marzo 2023, 12:40

BARI - Bari e Frosinone, confronto tra «giganti». Domani alle 16.15 al San Nicola, i biancorossi terzi in classifica affronteranno la formazione ciociara capolista in una sfida che, numeri alla mano, legittima lo status da big di due compagini partite non certo nel novero delle favorite. Le squadre non si sono incrociate così spesso nel corso della loro storia: appena 19 i precedenti (2 in serie D, 4 in C, 13 in B) con il bilancio nettamente a favore dei biancorossi che hanno conquistato nove vittorie, mentre cinque sono i pareggi e le sconfitte. In Puglia, è dominio dei Galletti che non hanno mai perso in casa, aggiudicandosi otto dei nove scontri, con un pareggio. All’andata, invece, fu il Frosinone ad imporsi proprio allo scadere, con una rete al 92’ di Borrelli: una beffa per la truppa di Michele Mignani che resistette per oltre un’ora in dieci a causa dell’espulsione comminata a Bellomo.

COSTANZA, COMPATTEZZA E GOL - Dodici punti separano le sfidanti. I ciociari comandano la B con 61 punti, frutto di 19 vittorie e quattro pareggi. Il Bari è terzo a quota 49, raccolti con 13 successi e dieci pareggi. Pugliesi e laziali condividono con Genoa e Sudtirol (non a caso seconda e quarta) il numero delle sconfitte: appena cinque. Proprio la costanza del percorso è una delle caratteristiche comuni: una dote che in B paga puntualmente.

Il Frosinone è reduce da due affermazioni di fila che hanno riscattato la caduta interna con il Parma. Capitan Di Cesare e compagni, invece, sono imbattuti da sei turni e reduci da tre vittorie di fila in un’entusiasmante striscia che ha visto i pugliesi prevalere cinque volte e pareggiare una. Si confrontano anche i due migliori attacchi della B: 48 i gol realizzati dai gialloblu, 45 dai biancorossi che nell’ultimo periodo sono esponenzialmente cresciuti anche nel rendimento difensivo: le 27 reti al passivo costituiscono la terza miglior retroguardia del campionato, mentre il pacchetto arretrato di Fabio Grosso è il meno battuto in assoluto con soli 18 gol subiti. La porta di Elia Caprile, peraltro, è inviolata da ben 357’, ovvero tre gare intere, più 87’: l’ultima volta che il portiere veneto ha raccolto la palla nella sua rete risale al 3’ del match contro il Cagliari. Gli indici sulla differenza reti, dunque, sono i migliori della cadetteria: +30 per i ciociari, +18 per i Galletti.

ANIME CORSARE… E UN TABU’ DA SFATARE Entrambe le compagini si esaltano in trasferta. Il Bari vanta addirittura il miglior rendimento esterno in assoluto con 28 punti in 14 viaggi, ma solo due in meno ne conta il Frosinone che ne ha accumulati 26 (otto vittorie, due pareggi, quattro ko). Ma mentre il gruppo laziale si esalta anche tra le mura amiche (35 punti in casa, il massimo della B), Antenucci e soci vantano soltanto l’11esimo score casalingo con 21 punti suddivisi in cinque colpi pieni, sei pareggi e tre fermate. Ma soprattutto c’è un tabù che i ragazzi di Mignani non riescono a sconfiggere da inizio stagione: non hanno mai vinto due volte di fila al San Nicola. Al successo contro il Brescia è seguita la caduta con l’Ascoli, a quello con il Modena il ko con il Genoa, a quello con il Parma lo stop con il Perugia, a quello con il Cosenza il pareggio con il Cagliari. Ora si presenta per i baresi una nuova chance, dato che l’ultimo incontro casalingo si è concluso con l’affermazione sul Venezia: è il momento di dare continuità alle gioie interne.

TALENTI IN VETRINA  - Bari e Frosinone hanno proposto anche alcuni tra i giovani più interessanti del campionato. I portieri, innanzitutto. Elia Caprile e Stefano Turati sono nati ad appena undici giorni l’uno dall’altro: il 25 agosto 2001 l’estremo biancorosso, il 5 settembre il frusinate.

Entrambi sono nel giro della nazionale under 21, sebbene alle spalle del titolare, Marco Carnesecchi, e hanno grandi chance di partecipare all’Europeo di categoria in programma la prossima estate. E ancora: Walid Cheddira, 25 anni, comanda la classifica marcatori con 15 reti, Samuele Mulattieri (22 anni) ne ha realizzati 10, mentre a quota sei c’è anche il 21enne Luca Moro.

La galleria passa anche da Leonardo Benedetti (22 anni) che sta brillando in biancorosso, nonché dal 24enne Giuseppe Caso, imprendibile esterno che è ritenuto da parte degli addetti ai lavori addirittura il miglior calciatore della B: le big di A lo hanno già puntato.

LE SCELTE - Il grande dubbio di Mignani è legato a Michael Folorunsho, ancora alle prese con un’infiammazione al ginocchio: il 24enne centrocampista è in forte dubbio e potrebbe saltare la sesta partita di fila. Difficile che sia convocato pure Ceter, in recupero da problemi muscolari di vecchia data. I principali dubbi del tecnico biancorosso si concentrano quindi sul trequartista (Botta e Bellomo in lizza per una maglia) e in attacco: Esposito, Antenucci e Scheidler si giocano il posto di partner di Cheddira. Il Frosinone, invece, dovrebbe fare a meno dei centrocampisti Mazzitelli e Kone: possibile che sia confermata in blocco la formazione che domenica scorsa ha battuto il Venezia.

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