LECCE - Federico Brancolini è il primo acquisto del nuovo Lecce in serie A. L’ufficialità è arrivata con un comunicato diramato dalla società giallorossa, nel quale si legge che il giovane portiere ex Fiorentina si è legato alla squadra salentina con un contratto quinquennale. Segnale di come il Lecce creda fortemente nelle qualità del giovane estremo difensore che in carriera vanta convocazioni con l’Italia Under 18, Under 19 e Under 21. Vecchia conoscenza di Pantaleo Corvino, che lo portò giovanissimo a Firenze, Brancolini arriva a parametro zero. I movimenti per la porta però non finiscono qui. Il Lecce è vigile sul mercato per trovare un estremo difensore di esperienza da affiancare al giovane classe ’01. Su Brancolini, però, la società punta fortemente non solo per il futuro ma anche per il presente.
Sulla lunga scia della linea verde che caratterizza l’operato sul mercato del Lecce, è vivo l’interesse per il centrocampista Filippo Ranocchia di proprietà della Juventus. Il classe 2001 ha vestito nell’ultima stagione la maglia del Vicenza in serie B, facendo parlare di sé come di uno dei migliori giovani talenti italiani del campionato cadetto. Può giocare da regista o da mezzala e ha nella visione di gioco uno dei principali punti di forza. Nell’ultimo campionato ha totalizzato 32 presenze fra regular season e playout, segnando un solo gol, proprio contro il Lecce alla penultima giornata del campionato. La fattibilità dell’operazione dipende dalle modalità con cui la Juventus deciderà, eventualmente, di cedere il calciatore. La politica del Lecce è chiara: no ai prestiti secchi per valorizzare giocatori altrui. L’obiettivo è sempre quello di creare patrimonio tecnico ed economico all’interno del club investendo su giocatori di proprietà. I bianconeri al momento sono intenzionati a lasciar partire Ranocchia soltanto in prestito, ma nel caso in cui la società giallorossa dovesse decidere di provare ad affondare il colpo, di certo cercherebbe di strappare perlomeno un’opzione di riscatto a determinate condizioni.
Sul fronte difesa, invece, circola con insistenza il nome di Charalampos Lykogiannis. Il terzino sinistro classe ‘93 è in scadenza di contratto con il Cagliari ed è finito sul taccuino di diverse società di serie A, fra cui la Salernitana. Con la squadra sarda ha disputato gli ultimi cinque campionati di serie A, totalizzando più di cento presenze nella massima serie. Si tratta pertanto di un profilo di grande esperienza che potrebbe fare al caso del Lecce, chiamato a rinforzarsi sull’out di sinistra per sostituire il vuoto lasciato dal rientro di Antonio Barreca al Monaco per fine prestito.
Parallelamente alle strategie del mercato in entrata, il Lecce deve anche vedersela con gli interessamenti di diversi club di A per alcuni dei pezzi più pregiati della rosa. Un nome su tutti fa gola a molti, ed è quello di Gabriel Strefezza. L’estroso esterno offensivo brasiliano è reduce da uno straordinario campionato di serie B, nel quale è stato grande protagonista della promozione del Lecce con i suoi 14 gol e le sue giocate. Numeri che non sono passati inosservati agli occhi dei club di serie A. Su tutti il Torino, che avrebbe mosso i primi passi per provare un approccio con l’ala brasiliana. Pantaleo Corvino, con riferimento ai big della rosa, è stato piuttosto chiaro: non esistono calciatori incedibili, il che significa che a fronte di offerte importanti anche i pezzi pregiati della rosa giallorossa potrebbero lasciare il Salento. Al momento, però, nessuna richiesta è giunta in Via Costadura, né per Strefezza, né per gli altri calciatori seguiti da grandi club di A, come ad esempio Morten Hjulmand, che piace a big del campionato come il Napoli. Il calciomercato però è ancora lungo e le sorprese possono sempre essere dietro l’angolo.
