L’auto, nuova di zecca , era parcheggiata in via Tenente Filomeno. I residenti nella zona hanno avvertito un forte boato e alcuni sono scesi in strada pensando ne fosse seguito un incendio. Ma quando la prima pattuglia dei carabinieri è arrivata sul posto - il luogo dell’attentato dista poche centinaia di metri in linea d’aria dalla caserma dell’Arma - si è capito si era tratto di una deflagrazione. Con ogni probabilità è stato utilizzato un ordigno rudimentale di medio potenziale - collocato direttamente all’interno dell’abitacolo della vettura. Di certo però la deflagrazione non ha innescato le fiamme, anche se in via Tenente Filomeno è stata fatta arrivare pure una squadra dei Vigili del fuoco, giunta dal comando di Brindisi.
Il tratto di strada dove la Lancia Delta dell’assessore Ingletti era parcheggiata è stato immediatamente transennato dalle forze dell’ordine, che hanno lavorato sino a notte fonda per effettuare tutti i rilievi del caso. Proprio ieri, come si diceva, a San Vito si è tenuta una riunione monotematica del Consiglio comunale sulla ripresa dello smaltimento di rifiuti speciali nella discarica «Formica Ambiente», attorno alla quale ruotano interessi per milioni di euro.



 
						 
									 
																	 
																	 
																	 
																	 
																	 
																	 
																	 
																	 
																	













