Lunedì 01 Dicembre 2025 | 17:58

«Più voli in inverno a Bari per destagionalizzare il turismo», firmata intesa tra il sindaco Leccese e Aeroporti di Puglia

«Più voli in inverno a Bari per destagionalizzare il turismo», firmata intesa tra il sindaco Leccese e Aeroporti di Puglia

 
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«Più voli in inverno a Bari per destagionalizzare il turismo», firmata intesa tra il sindaco Vito Leccese e Aeroporti di Puglia

Investiti 150mila euro della tassa di soggiorno per i collegamenti da e per la Francia, sulle tratte con Parigi Orly, Lione e Bordeaux, e il collegamento con l’Est Europa, con la conferma della tratta aerea Bari-Belgrado

Lunedì 01 Dicembre 2025, 17:10

Destagionalizzare l’offerta turistica mediante la connettività aerea e rafforzare l’attrattività della città e la sua promozione come meta turistico-culturale. Sono i principali obiettivi del protocollo di intesa siglato oggi dal sindaco di Bari, Vito Leccese, e dal presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, che definisce le azioni congiunte fra i due anti. Il documento punta a potenziare alcune rotte già esistenti e avviare nuovi collegamenti, promuovendo la città sui mercati internazionali soprattutto nei mesi invernali.

Attraverso l’impiego di 151.536 euro derivanti dall’imposta di soggiorno saranno, quindi, estesi per tutto il periodo invernale - fino a marzo del prossimo anno - i voli da e per la Francia, sulle tratte con Parigi Orly, Lione e Bordeaux, e il collegamento con l’Est Europa, con la conferma della tratta aerea Bari-Belgrado.
Per Leccese si tratta di «una prima risposta dell’amministrazione comunale all’esigenza di governare un fenomeno per noi nuovo, a tratti impressionante, puntando sulla destagionalizzazione dei flussi turistici: portare visitatori in città durante i mesi invernali significa rafforzare il settore senza generare distorsioni e fenomeni che mal si conciliano con i bisogni dei cittadini». L’obiettivo è, quindi, «rendere più sostenibile la presenza turistica in città» anche " indirizzando i flussi verso quartieri meno battuti dai turisti, così da decongestionare quelli troppo frequentati».

Vasile evidenzia che «150mila euro non è una semplice voce di bilancio, ma un atto di visione, un motore che accende nuove opportunità. Reinvestiamo questi fondi nel periodo tradizionalmente più debole per l’affluenza, così da stimolare una domanda aggiuntiva e generare un ritorno superiore all’investimento iniziale». Il protocollo prevede, infine un lavoro congiunto di programmazione e sviluppo di progetti di co-marketing per il triennio 2025-2028.

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