La delibera con cui a settembre la giunta regionale ha autorizzato le Rsa a utilizzare gli operatori socio-sanitari (Oss) al posto degli infermieri è «illegittima» perché «compromette il mantenimento dei requisiti minimi di accreditamento». Per questo la Fials Puglia ha impugnato il provvedimento davanti al Tar di Bari.

La decisione presa dalla giunta pugliese serve a fare fronte alle difficoltà dei gestori delle residenze per anziani private nel reperire il personale necessario all’assistenza, che preferisce trasferirsi nelle strutture pubbliche oppure fuori regione: per questo è stato consentito alle Rsa di sostituire transitoriamente il 50% degli infermieri che si dimettono con operatori socio-sanitari...
















