Sabato 18 Ottobre 2025 | 16:35

Operaio residente in Puglia muore in un cantiere a Torino: arresto cardiaco dopo un incidente sul lavoro

Operaio residente in Puglia muore in un cantiere a Torino: arresto cardiaco dopo un incidente sul lavoro

 
Redazione online

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Incidenti sul lavoro

L'uomo, Andy Mwachoko, sarebbe stato travolto dal peso di alcune reti che si sono sganciate mentre le stava sollevando con una gru. Le manovre di rianimazione non sono bastate

Sabato 18 Ottobre 2025, 12:10

12:17

Un operaio di 41 anni è morto oggi, sabato 18 ottobre, in un cantiere in corso Massimo D'Azeglio 17 a Torino, per un incidente sul lavoro. I sanitari del 118 di Azienda Zero sono intervenuti pochi minuti prima delle 8 per soccorrere l'uomo in arresto cardiaco in seguito a un evento traumatico. Le manovre di rianimazione non sono bastate a salvargli la vita. Sul posto anche polizia del commissariato Barriera Nizza, agenti della squadra volanti e della polizia scientifica, ispettori Spresal dell'Asl e il medico legale.

Secondo una prima ricostruzione, l'uomo, Andy Mwachoko, di origini nigeriane, sarebbe stato travolto dal peso di alcune reti che si sono sganciate mentre le stava sollevando con una gru.

«Una giornata drammatica. A nome di tutta la città, esprimo la vicinanza ai familiari di Andy, alla moglie e ai tre figli. Una tragedia per Torino, per questa famiglia. È davvero un momento complicato per la città, una tragedia che ci colpisce moltissimo». A dirlo il sindaco Stefano Lo Russo che questa mattina si è recato al cantiere. La vittima, spiega il sindaco, era un operaio «dipendente della ditta Cobar di Altamura, che è la ditta che ha questo e altre decine di cantieri Pnrr in giro per l’Italia. Era qui a Torino per lavorare», aggiunge, precisando che era «residente in Puglia, la regione dove ha sede la Cobar, ed era qua per lavorare. Una tragedia davvero, che ci segna moltissimo». 

«Nonostante Andy lavorasse con tutti i dispositivi previsti dalla sicurezza sul lavoro, questo non ha purtroppo evitato questa terribile sciagura. Dalle prime ricostruzioni, parrebbe che durante lo svolgimento di ordinarie procedure di lavoro si sia trovato accidentalmente sulla traiettoria di un supporto di un carico di materiali che ha improvvisamente ceduto colpendolo direttamente».
Così in una nota la Cobar, l’azienda per cui lavorava Andy Mwachoko, 42 anni, l’operaio morto oggi a Torino.
«Tutta la comunità di Cobar si stringe intorno alla famiglia e ai cari di Andy e l’azienda, nell’esprimere il più profondo cordoglio per quanto accaduto, è dal primo momento a disposizione delle Autorità per tutti gli accertamenti del caso».
«Anche per questo, i vertici dell’Azienda stanno raggiungendo Torino. Non ci sono parole che possano colmare il grande vuoto e lo sgomento che casi come questo provocano in tutti noi», conclude la nota

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