Superata la boa di metà estate, il direttore generale di PugliaPromozione, Luca Scandale, offre in esclusiva alla Gazzetta un dato di giugno in crescita del 7% per le presenze di viaggiatori nella regione e previsioni più che rosee per questo 2025 finora funestato da eventi che deprimono le partenze e seminano incertezza e paura, dalla dolorosa crisi mediorientale con le micidiali “acuzie” tra Israele e Iran e le incognite sui traffici via Suez, all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, passando per l’elezione di Donald Trump che quelle guerre non è riuscito a chiudere, ma che ha lanciato dazi a pallettoni anche contro le economie degli alleati dell’Unione europea.
«La Puglia nei primi 6 mesi ha performato, superando l’anno record 2024, con un +14% di presenze. Il solo mese di aprile ha superato il milione di presenze, che rappresenta un po’ un record storico e una dimensione di un turismo che ormai ha una lunga stagione da aprile a ottobre. Il mese di maggio – continua Scandale - ha superato il milione e mezzo di presenze. Giugno conferma la Puglia regina dell’estate con un +7% e, come riporta La Gazzetta del Mezzogiorno, tutto ciò avviene a prezzi invariati. Quindi i complimenti vanno agli operatori che hanno compreso come anche una crescita di domanda debba mantenere la Puglia disponibile per tutti i prezzi».
Ma quanto spendono i turisti?
«Nel 2024 la Puglia ha registrato un incremento straordinario: la spesa dei viaggiatori provenienti dall’estero ha raggiunto 1,63 miliardi di euro, quasi triplicando il valore del 2019, che si attestava a 633 milioni...
CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION