Si attesta fra il 70 e il 75% in Puglia l’adesione allo sciopero nazionale del personale del gruppo Ferrovie dello Stato e delle imprese appaltanti in corso oggi. Il dato, non ancora definitivo, viene comunicato dalle segreterie regionali della Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti. L'agitazione, in tutta Italia, è stata proclamata dalle 9 alle 17 di oggi. In Puglia, riferisce Salvatore Puzzovio della Fit Cisl, «sono stati soppressi tutti i treni non garantiti».
Sindacati e lavoratori si sono anche riuniti in un sit-in stamattina nella stazione di Bari centrale. «L'adesione è altissima - conferma Fabio Lisco di Uil Trasporti Puglia -. I lavoratori chiedono il rinnovo del contratto, scaduto il 31 dicembre 2023. Al momento non abbiamo avuto aperture significative dalla parte datoriale». La richiesta è anche di "un aumento contrattuale che vada a coprire il costo dell’inflazione», ma anche di una «rimodulazione delle indennità variabili che fanno parte del contratto dei ferrovieri. Chiediamo infine che ci siano più regole per gli appalti ferroviari e un orario di lavoro che garantisca i lavoratori nella conciliazione vita-lavoro».

Sindacati e lavoratori si sono anche riuniti in un sit-in stamattina nella stazione di Bari centrale. «L'adesione è altissima»
Martedì 06 Maggio 2025, 15:50