BARI - La seconda fornitura di mobili che il 26 agosto il Consiglio regionale aveva chiesto alla Emiliano Arredamenti del fratello del governatore è stata revocata per «sopravvenute situazioni di opportunità connesse a rapporti di natura personale tra il soggetto affidatario e il presidente della Regione Puglia», dopo che la stessa ditta «ha formalmente trasmesso apposita rinuncia». Il dietrofront, annunciato domenica, è stato in realtà materialmente predisposto soltanto mercoledì: la società della famiglia Emiliano, che in estate aveva consegnato e montato mobili per la sala relax e per la biblioteca costati 41mila euro, non ha dunque perfezionato l’ulteriore fornitura da 30.489 euro.
Si chiude così, almeno dal punto di vista amministrativo, il caso che ha tenuto banco negli ultimi 10 giorni con polemiche accese da parte dell’opposizione di centrodestra. La pubblicazione degli atti permette di ricostruire anche la genesi di questo secondo acquisto, pure questo - come il primo - passato attraverso il Mepa, il portale di «procurement» della pubblica amministrazione. Ma a differenza della fornitura di maggio (alla quale erano state invitate tre ditte, e aveva risposto soltanto una), in agosto il Consiglio regionale ha effettuato una trattativa diretta con la Emiliano Arredamenti. Ha infatti mandato alla società di Capurso - e solo a quella, scelta evidentemente a seguito del «buon fine» della prima fornitura - una richiesta di preventivo per l’«allestimento dello spazio di ingresso/accoglienza della biblioteca consiliare con scaffalature e librerie idonee alla esposizione del notevole patrimonio librario al fine di renderlo facilmente visibile, fruibile e consultabile da parte dei giovani che partecipano al progetto ministeriale “Giovani in biblioteca”, nonché all’allestimento della sala del libro antico con elementi di arredo utili alla fruizione di eventi culturali-laboratoriali e didattici». Si trattava di acquistare cinque librerie, due tavoli, 13 sedie, un mobile basso porta oggetti e un armadio libreria per un costo previsto di 24.991 euro più Iva. Il 26 agosto la Emiliano ha risposto alla richiesta tramite Mepa confermando il preventivo per la cifra indicata, e ha dunque ottenuto l’aggiudicazione...