BARI - Già il venerdì prima dell’improvviso arresto di mezza sera Alfonsino Pisicchio era stato convocato da Michele Emiliano per un «incontro urgente» che si sarebbe svolto il giorno dopo a casa del governatore pugliese. E questo cinque giorni prima dello scambio di messaggi Whatsapp con cui Emiliano ha dato l’ultimatum al suo ex assessore all’Urbanistica, con parole un po’ diverse da quelle che la «Gazzetta» aveva già sommariamente ricostruito il 19 aprile.
Il deposito del verbale dell’interrogatorio di garanzia del 16 aprile permette di conoscere le parole esatte con cui Pisicchio ha raccontato al gip, Ilaria Casu, cosa accadde la mattina della sua revoca da commissario dell’Arti: «Guarda - è la frase di Emiliano che Pisicchio riferisce al gip e al pm Claudio Pinto, nel corso di un interrogatorio a tratti anche drammatico -, i rumors sono molto più insistenti. Si parla anche di misure probabilmente cautelari, eccetera, eccetera, quindi è utile che tu... o ti dimetti o ti revoco dall'incarico».
Conviene leggere la trascrizione.
PISICCHIO: «Sì, il 5 quasi a mezzanotte, ho ricevuto un messaggio del presidente Emiliano che mi chiedeva di un incontro urgente; cosa che io ho detto: “Va bene” e ci siamo incontrati sabato alle 15 a casa sua.
PM PINTO: «Quindi le è stato chiesto di dimettersi, in sostanza?».
PISICCHIO: «Sostanzialmente mi è stato detto: “O ti dimetti o ti revoco”.
GIP CASU: «Lei ha chiesto spiegazioni?».
PISICCHIO: «Sì, ho chiesto spiegazioni».
GIP CASU: «Cosa le è stato detto dal presidente?».
PISICCHIO: «Il presidente mi ha detto che c'erano troppi rumors molto insistenti sulla ipotesi di una mia posizione restrittiva».
GIP CASU: «Prego, può spiegare meglio questo passaggio? Che cosa le ha detto nell'incontro che avete avuto sull'opportunità di queste sue dimissioni?».
PISICCHIO: «Il presidente mi ha, diciamo, espresso nei messaggi, perché con il presidente ci siamo messaggiati il 10... Il 6 ci siamo visti e mi aveva detto: “Ci sono dei rumors, rifletti sulle dimissioni”. Il giorno 10, invece, mi manda il messaggio e mi dice: “Guarda, i rumors sono molto più insistenti. Si parla anche di misure probabilmente cautelari, eccetera, eccetera, quindi è utile che tu... o ti dimetti o ti revoco dall'incarico”. E quindi io ho provveduto a dimettermi, tra a l'altro senza la fiducia del presidente non si va da nessuna parte»...