BARI - Il comitato di indirizzo della Zes adriatica, presieduto dal commissario straordinario del governo, Manlio Guadagnuolo, ha deliberato le proposte di perimetrazione di Zone franche doganali all’interno delle aree della Zes adriatica interregionale Puglia-Molise. Sono pervenute complessivamente dieci istanze per Zone franche doganali, di cui sette sono state valutate positivamente e deliberate dal comitato di indirizzo. Cinque di queste sono già state trasmesse al direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Si tratta delle Zfd promosse da soggetti gestori pubblici e privati: Comune di Molfetta, per un’area di 2,16 ettari, situata nel porto di Molfetta; Consorzio per lo sviluppo industriale della Valle del Biferno (Cosib), per un’area di 4,72 ettari, situata nella zona industriale di Termoli; Interporto regionale della Puglia, per l’area di 37,80 ettari dell’Interporto di Bari; Omc Axles & Trailers, per un’area di 5,69 ettari, situata nella zona industriale di Bari; Magazzini generali italiani, per un’area di 1,92 ettari, situata nella zona industriale di Monopoli.
«Si tratta - dichiara Guadagnuolo - di un altro risultato straordinario della Zes adriatica, frutto di lungimiranza gestionale, essendo, ad oggi, la nostra, l’unica Zes italiana ad aver deliberato le proposte di perimetrazione di Zone franche foganali, creando un ambiente ancor più favorevole per le imprese, che potranno godere di ulteriori importanti vantaggi oltre a quelli già rilevanti delle semplificazioni amministrative e delle agevolazioni fiscali».
«Il lavoro condotto ieri durante la seduta del Comitato di Indirizzo della Zes Adriatica, ci ha permesso di approvare sette delle dieci proposte di Zone franche doganali giunte nell’ambito del bando pubblicato lo scorso luglio e ora al vaglio dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli. Questa nuova azione si muove in quella visione della Puglia che stiamo rafforzando e che prevede sostegno, agevolazioni, semplificazioni e un grande vantaggio competitivo per le imprese». Lo dichiara l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci dopo il via libera deliberate alle proposte di perimetrazione delle Zone franche doganali all’interno delle aree della Zes Adriatica interregionale Puglia-Molise. «Portare - continua - un numero sempre crescente di aziende internazionali ad investire nei nostri territori è il nostro obiettivo che perseguiamo attraverso numerosi strumenti, tra cui le Zes e le Zfd, che rendono la regione Puglia più attrattiva e pronta a garantire lo sviluppo del suo sistema produttivo. Voglio ringraziare il commissario straordinario del Governo, Manlio Guadagnuolo per il grande lavoro svolto sinora».