BARI - La norma inserita a dicembre nella manovra di bilancio dela Regione ha eliminato il divieto di inserire nelle concessioni demaniali anche i cordoni dunali è «una porcata». Non usa mezzi termini Nichi Vendola, l’ex governatore che nel 2015 aveva voluto - tra gli ultimi atti della sua presidenza - una nuova legge sul demanio particolarmente conservativa. Una legge bandiera della tutela del territorio, all’epoca salutata con favore dai movimenti ambientalisti, che il governo Emiliano ha inteso modificare su proposta del Pd facendo appunto saltare il divieto che riguarda le dune.
Il caso è scoppiato lunedì dopo l’articolo della «Gazzetta» che ha raccontato i contenuti della legge, passata totalmente sotto silenzio. I cordoni dunali sono aree vicine al mare in cui il vento forma accumuli di sabbia che spesso, a loro volta, vengono ricoperti di vegetazione, e che costituiscono un elemento caratteristico del paesaggio costiero pugliese al pari delle falesie e della macchia mediterranea...
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