BARI - Il gruppo regionale pugliese di Fratelli d’Italia ha presentato una mozione per il «diritto all’oblio» dei pazienti oncologici che guariscono e che hanno però difficoltà poi a ottenere mutui e assicurazioni. «In Italia - spiegano i consiglieri regionali - ogni anno 3,5 milioni si ammalano di tumore, ma di questi almeno 1 milione guarisce grazie alla ricerca scientifica e quindi alle nuove terapie. Ma per questo milione di italiani è decisamente più facile guarire dal cancro piuttosto che «guarire» dalla burocrazia che impedisce di poter continuare a vivere senza dover affrontare ostacoli e discriminazioni dovuti ad una sorta di pregiudizio sociale che impedirebbe agli stessi, di accedere ad alcuni servizi fra cui quelli finanziari, tanto da determinare difficoltà nell’accesso alla stipula di assicurazioni o mutui».
«Come gruppo regionale di Fratelli d’Italia - aggiungono - non potevamo rimanere in silenzio di fronte al grido di allarme del segretario generale della Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO), Elisabetta Iannelli, che ha evidenziato come queste persone sarebbero discriminate nell’accesso ai servizi finanziari perché avrebbero difficoltà a sottoscrivere o mantenere sia una copertura assicurativa per le malattie, sia una polizza vita per il caso di morte».
