BARI - La Regione Puglia copre la spesa sanitaria con 149 milioni del bilancio autonomo, sbloccando gli avanzi vincolati del rendiconto per il 2022. La delibera è stata approvata nella seduta di giunta di venerdì e ha permesso di ridurre le stime del disavanzo sanitario da 205 milioni di euro, conseguenza tutta dell’emergenza determinata dalla pandemia, a 149 milioni di euro. «I pugliesi non pagheranno maggiori tasse, non ci saranno tagli e si avvia una fase di monitoraggio stretto e continuo sulla sanità pugliese - ha commentato il presidente Michele Emiliano - in modo che il sistema incrementi costantemente qualità e quantità dei servizi di salute di cui hanno bisogno i cittadini».
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