Domenica 07 Settembre 2025 | 10:52

Pd Puglia, De Santis: «Dem in piazza contro la riforma»

 
Michele De Feudis

Reporter:

Michele De Feudis

Pd Puglia, De Santis: «Dem in piazza contro la riforma»

Il segretario in pectore: «Il governo deve colmare le disuguaglianze della spesa storica»

Lunedì 06 Febbraio 2023, 09:32

BARI - Domenico De Santis, candidato unitario alla segreteria del Pd Puglia, la sua elezione avviene mentre il dibattito è tutto focalizzato sull’autonomia, sul caso Cospito e sulle regionali di Lazio e Lombardia. Partiamo dalla riforma del regionalismo. Su cosa si fonda la dura opposizione del Pd alla riforma Calderoli?
«Si cercano “distrazioni” per nascondere che cresce l’inflazione (per benzina, mutui, bollette, alimenti) mentre gli stipendi sono bloccati. La Meloni aveva promesso il taglio delle tasse, invece di fatto siamo davanti ad una emergenza per le famiglie. Cresce la povertà nel ceto medio e tra le partite Iva. E il Governo accontenta la Lega ed accelera sull’autonomia senza metterci un euro per finanziare la riduzione dei divari tra i vari territori. Stanno dividendo l’Italia».
I governatori dem, Giani su tutti, ma in passato anche Bonaccini erano favorevoli alla devoluzione dei poteri alle regioni. Adesso siamo in una nuova stagione. La linea dem su cosa si focalizzerà nella discussione sul neo-regionalismo?
«Le Regioni del Sud e alcuni governatori dem nei mesi scorsi hanno cercato di trovare una mediazione col Governo, chiedendo di partire dalla definizione dei Lep per eliminare le disuguaglianze della “spesa storica”. Servirebbero 60 miliardi però al fine di equilibrare la spesa tra nord e sud. Invece, il consiglio dei ministri ha approvato la riforma senza ascoltare le Regioni e i sindaci, uno strappo istituzionale senza precedenti».

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)